GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] fino a ca. la metà del 4° secolo. Gli elementi più importanti del complesso mostrano una singolare assenza di allineamento dovuta con sale suddivise da singoli sostegni. Per l'esiguità dellospazio a disposizione, solo quegli edifici che si aprivano ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] di dimensione esplode nella realtà dellospazio e nel suo divenire. Se della vita che possono essere realizzate, ben consci della nostra dipendenza dagli altri e dalle altre cose. Respingere le iniquità sociali, culturali ed economiche è elemento ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] i lati di un anello al centro del fusto, sottili elementi in argento; è andata invece perduta l'imboccatura originaria. La ripetuta, quasi obbligata, divisione in tre zone dellospazio destinato alla decorazione, pur non determinando il programma ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] del S. Karapet a C'ałac'k'ar est, del 1014, con elementi decorativi influenzati dallo Širak), sia del tipo con espansioni del braccio occidentale osservata per altri tipi, di progressiva dilatazione dellospazio, in cui dapprima i pilastri addossati ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] di subordinazione gerarchica al sacro e da distinguere differenti livelli di realtà.Essenziale a questa scansione dellospazio è il ricorso all'elemento architettonico, che nel corso del Duecento si fa sempre più presente: il semplice archetto che ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] muratura senza la mediazione di elementi verticali e le crociere estradossate in piano e praticabili delle campatelle angolari del santuario sviliscono il sistema di archi degradanti, trasferendo il matroneo nello spazio liturgico, con un'innovazione ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] ampia e, originariamente, aperta da arcate. Con tale concezione dellospazio, che, per la disposizione su più navate e l in laterizio che corre all'altezza dell'imposta dei timpani; un ulteriore elemento decorativo è costituito dalle diverse forme ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] di eccezionale rilevanza è quella del trasferimento in area sahariano-magrebina della tecnica del qanāt e degli elementi a essa connessi, come per es. la progettazione dellospazio idraulico, i canali di irrigazione, i mulini, la vegetazione (Planhol ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] tale da farla ritenere eseguita in un momento vicino alla consacrazione della chiesa avvenuta nel 1435. L'elemento più innovativo e caratterizzante, oltre all'ardito spazio scenico prospetticamente impostato dal sotto in su e alla solida corporeità ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] anche da Maso di Banco e da Francesco Traini, dellospazio al di là della cornice; nel Martirio di s. Caterina punta a La loro provenienza dalla Coll. Lombardi Baldi (1857) è un elemento per ritenere che il polittico fu dipinto in Toscana. Insieme al ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...