PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] , 1988, pp. 601-604), cioè nello spazio compreso tra via dei Priori, via della Gabbia, piazza IV Novembre, e corso Vannucci a braccia aperte (Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria; Benazzi, 1994), elemento superstite di una Deposizione a più figure ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] cure maggiori all'ambiente della sala, il centro della casa, generalmente rappresentato da un ampio spazio rettangolare ben illuminato presenta ancora elementidell'elegante stile di derivazione italiana ravvisabile anche negli esempi della cappella ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] logge del Salone, quali elementi di passaggio, costituiscono una soluzione urbanistica di spazi aperti, con vie di 1977, 1-2, pp. 243-281; F. Zuliani, I palazzi pubblici dell'età comunale e l'edilizia privata nel Duecento e Trecento, in Padova. Case ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] centrale risponde al desiderio di smussare i limiti degli spazi e sottolinea, come nei miḥrab islamici, il carattere sacro del santuario; gli angoli dell'abside, marcati da elementi plastici, sono percepibili direttamente e materialmente dal fedele ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] un sistema di volte a crociera costolonata, coprendo uno spazio reso quadrato dai muri d'ambito nord-est, sud- London 1986b (con bibl.); B. Bagatti, E. Alliata, Nuovi elementi per la storia della chiesa di S. Giovanni ad ^Ain Karem, Liber Annuus 36, ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] era imposta ovunque. L'arte del tempo, che dava notevole spazio alla scrittura araba nella decorazione dei monumenti e degli oggetti, della sovranità e dell'indipendenza. La continua riaffermazione dei princìpi di fede costituisce inoltre l'elemento ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] Roma, è sempre elemento fondamentale nelle realizzazioni se n'andava; e fra non molto spazio di tempo misurò quanti edifizi erano in 1933, n. 868) con il suo progetto per la facciata della chiesa. In un documento sottoscritto dallo stesso B. si parla ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] e forme geometriche spezzano poi lo spazio laddove si registrano le sporgenze o le insenature delle coste, l'esistenza di città e . La carta di Abū᾽l-Fidā' (sec. 14°) presenta elementi eterogenei, mentre le mappe mongole del sec. 15° ricalcano la ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] sorte la caduta della dinastia franca nell'888. Anzi alla sopravvivenza di alcuni elementidelle riforme ecclesiastiche carolinge centro politico, la difficoltà di reperimento di spazi adatti alla realizzazione di articolati complessi conventuali e ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] ludica e voluttuaria che la Tarda Antichità aveva collegato allo spazio destinato alla pulizia corporale e che costituì sostanzialmente l'unico specifico elemento su cui l'atteggiamento della Chiesa espresse proibizioni per la pratica del bagno. Se ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...