RIGHINI, Guglielmo
Simone Bianchi
RIGHINI, Guglielmo. – Nacque a Castelfranco Veneto il 16 gennaio 1908, da Francesco, capostazione, e da Margherita Simoni, maestra.
Seguendo i trasferimenti del padre, [...] determinando l’opacità dello strato che le produce e l’abbondanza dell’elemento. In Die dellospazio, Righini scrisse numerosi articoli di giornale, raccolti nel postumo Momenti della vita di un astronomo (Firenze 1979). Alla missione dell ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] il G. eseguì nel 1503 "due idoli" da utilizzare come elementi di scena per la rappresentazione dei Menecmi di Plauto (Campori). In in collezione Kaufmann, insieme con l'ampio senso dellospazio e con la cura virtuosistica dei dettagli.
Dal catalogo ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] di climax. Questa esasperazione espressiva sembrava scandagliare i parametri dellospazio e del tempo, in un eccesso che si . È caratteristico di questa pagina un altro elemento tipico della poetica musicale futurista, l'estemporaneità.
A questo ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] , per la quale è necessaria la considerazione dell'elemento tempo, e la teoria dei trasporti, a sua volta impensabile in un sistema che non contempli come fattore economico determinante l'estensione dellospazio. La teoria di Pareto viene così a ...
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REGGE, Tullio Eugenio
Adele La Rana
– Nacque a Torino l’11 luglio del 1931, secondo figlio di Michele e Lidia Petrini.
Già da bambino manifestò una spiccata predisposizione per la matematica e le [...] elemento essenziale per le ricerche di Gabriele Veneziano, dieci anni dopo, e per la successiva formulazione dell’ipotesi delle attraverso un insieme discreto di poliedri dellospazio quadri-dimensionale (General Relativity without Coordinates ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] dellospazio, per l'esasperato senso dell'allungamento della figura, per l'ostentazione del nudo e della posa lambiccata (anche nel senso letterale del termine, trattandosi di un ambiente evocante procedure alcherniche), sono altrettanti elementi ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] quale compare la parola "Re[-]te", interpretata come elemento superstite della firma del pittore: "magister Liberatus pictor de Reate una fase in cui i valori dellospazio, della volumetria e della corporeità sono accolti con maggiore consapevolezza ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] espressiva e formale venne individuato dalla L. nella rappresentazione dellospazio, che l'artista preferì solitamente suddividere in riquadri, facendo anche ricorso alla pellicola fotografica come elemento di cesura nel passaggio da un'"area" all ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] sviluppò uno stile personale di semplificazione formale degli elementi classici dell'architettura; lavorò tutta la vita seguendo un processo e dellospazio libero su assi prospettici e percorsi tesi a modificare anche la pianta dell'edificio stesso ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] per una soluzione ingegnosa.
Il problema del "miglior uso dellospazio" (Gatti Perer, 1966), che si pone agli ingegneri esempio di rococò lombardo, costituisce l'elemento architettonicamente più qualificato della villa, ora di proprietà Nai: anche ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...