CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] eliminazione. Lo scioglimento dell'assemblea, divisa da profondi conflitti, offrì nuovo spazio per la politica perseguita fratello Enrico, entrò nella scena politica come un nuovo elemento di irrequietezza. Per procurarsi un seguito si mise alla ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] che è stata pel passato l'elemento principale della sua vitalità e della sua grandezza". La risposta di Grévy anche un punto fermo nell'elaborazione della dottrina sociale della Chiesa e diede respiro e spazio a generazioni di cattolici impegnati nel ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] nel 1831 - la definitiva abolizione della risicoltura nella provincia di Teramo, facendo spazio al ruolo assunto a più riprese il tentativo - del resto generale da parte dell'elemento meridionale del Consiglio - di impedire la pedissequa imitazione ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] , Roma 1956, p. 327). Altro elemento del classicismo che il F. respinge è solo il suo federalismo non trovò spazio - è da notare, del Roma 1990, pp. 45-64; R. Romani, Scienza economica e filosofia della storia in F. F., ibid., pp. 65-95; R, Salvo, ...
Leggi Tutto
CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] il C. aveva scritto nel 1913: il solo spazio ovvio dell'industria aeronautica era rappresentato dalle commesse statali e militari a sconti di portafoglio (che saranno un costante elemento di debolezza, in particolari momenti diverranno un freno ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] , essendo passata l'occasione perché fu fatta".
L'elemento contingente, locale della commedia è costituito dalla messa in scena di due con la "grammatica" e forzata entro lo spazio pressoché onnicomprensivo del genere epico.
Non mancano notevoli ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] l'uso della tortura. Argomenti vecchi, derivanti in parte da Montesquieu, ed elementi nuovi, che della stamperia Coltellini, a Livorno, il 12 apr. 1764. Nel luglio cominciarono a circolare i primi esemplari. Il successo fu immediato. Nello spazio ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] i primi esempi della straordinaria inventiva da lui messa in opera nelle "storie" spaziando dall'espressione dei narrazioni animate dall'espressività drammatica dell'ultimo stile dell'artista. Un elemento interessante è costituito dalla presenza ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] , De cifris), più gli Elementidella Pittura, una nuova ediz. del De Equo e alcune lettere latine e volgari dell'A. Alle Intercenales,ivi stampate unità plastica di un'unica cavità lo spazio duplicato dell'edificio tardo-antico murandone il secondo ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] la democrazia e per essa il Partito d'azione muoveva al recupero di uno spazio e di un ruolo, il D. riprese ad essere per la Toscana l di statuto che accoglieva parte degli elementi presenti in quello della Fratellanza artigiana, si trattò ancora una ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...