neodimio
neodìmio [Lat. scient. Neodymium, comp. di neo- e del nome lat. Didymium dell'elementochimico didimio] [CHF] Elementochimico del gruppo delle terre rare, di simb. Nd, numero atomico 60 e peso [...] 150 (5.64 %), e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 664 d). Metallo di colore argenteo, è dopo il cerio, l'elemento più abbondante delle terre rare; molto simile, chim., al lantanio e al praseodimio, si ossida rapidamente alla aria e ha proprietà ...
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cripton
cripton (o cripto) [s.m. Dal gr. kry´pton "nascosto", perché per lungo tempo dopo la sua scoperta (1898) non fu possibile identificarlo bene] [CHF] Elementochimico, di simb. Kr, numero atomico [...] 36, peso atomico 83.7, di cui si conoscono gli isotopi stabili di numero di massa 78 (abbond. relat. 0.3 %), 80 (2.2 %), 82 (11.5 %), 83 (11.5 %), 84 (57 %), 86 (17.4 %) e vari isotopi instabili (v. App. ...
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prometeo
promèteo [Der. del lat. scient. Prometheum (1945), poi promethium (1949), dal nome del mitico Prometeo] [CHF] Elementochimico, di simb. Pm, del gruppo delle terre rare (precis., dei lantanidi), [...] i suoi vari isotopi instabili, quello con vita media maggiore (circa 18 anni) ha numero di massa 145. Il p. si comporta da elemento trivalente.
Principali proprietà del prometeo
Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 0.185 (25 °C)
Coeff. dilat. term. lin. [K ...
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plutonio
plutònio [Lat. scient. Plutonium, in quanto scoperto subito dopo il nettunio e denominato seguendo l'ordine dei pianeti Nettuno e Plutone] [CHF] Elementochimico transuranico artificiale, del [...] che esiste in ben 6 modificazioni allotropiche, stabili in altrettanti intervalli di temperatura; forma composti con tutti gli elementi non metallici, presentandosi con valenza tra 2 e 6; è fortemente tossico e cancerogeno per l'organismo umano ...
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iridio
irìdio [Lat. scient. Iridium, der. del lat. Iris "Iride", per il colore dei suoi sali] [CHF] Elementochimico di simb. Ir, numero atomico 77, peso atomico 193.1 e raggio atomico 1.36 Å, scoperto [...] instabili (v. App. I: VI 662 c). Appartiene all'VIII gruppo, 3° periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi e si rinviene come composto nei giacimenti platiniferi, sempre associato all'osmio. È un metallo bianco splendente, duro, che si ...
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tellurio
tellùrio [Lat. scient. Tellurium, dal lat. tellus -uris "Terra"] [CHF] Elementochimico, di simb. Te, numero atomico 52 e peso atomico 127.61, scoperto nel 1782 da J. Müller e isolato da M.H. [...] instabili (v. App. I: VI 672 a). Appartiene alla colonna b del VI gruppo, secondo periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi ed è un metallo fragile, non duro, chim. simile allo zolfo e al selenio; reagisce con gli alogeni e con gli acidi ...
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scandio
scàndio [Lat. scient. Scandium, dal nome lat. Scandia della Scandinavia, in quanto fu isolato da L.F. Nilson nel 1879 dal minerale gadolinite di una miniera svedese] [CHF] Elementochimico, appartenente [...] alla colonna a del III gruppo, prima riga del 1° periodo, grande, del Sistema periodico degli elementi, di simb. Sc, numero atomico 21 e peso atomico 45.10, di cui sono noti un solo isotopo naturale stabile, con numero di massa 45 e vari isotopi ...
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xenon
xènon (o xèno) ⟨ks-⟩ [Der. del lat. scient. Xenon e questo dal greco xénos "strano"] [CHF] Elementochimico, di simb. Xe, numero atomico 54 e peso atomico 131.3, scoperto nel 1898 da W. Ramsay [...] 3° periodo, grande) ed è presente nell'aria atmosferica nella concentrazione di 8 10-8 in volume; nonostante la sua inerzia chimica si combina con l'acqua, con i composti organici e con i fluoruri.
Principali proprietà dello xenon
Calore spec. [103 ...
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zolfo
zólfo [Der. del lat. Sulphur o Sulfur] [CHF] Elementochimico, di simb. S, numero atomico 16 e peso atomico 32.066, di cui sono noti quattro isotopi stabili, con numero di massa 32 (abbond. relat. [...] v. App. I: VI 674 b). Appartiene alla colonna b del VI gruppo, 2o periodo (piccolo) del Sistema periodico degli elementi; ha colore giallo citrino, trasparente e traslucido, spesso bruniccio per impurità bituminose o grigio chiaro se misto a sostanze ...
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osmio
òsmio [Der. del lat. scient. Osmium, dal gr. osmé "odore" a causa dell'acre odore dei suoi ossidi] [CHF] Elementochimico, di simb. Os, numero atomico 76, peso atomico 190.2, appartenente al gruppo [...] , molto duro e pochissimo malleabile; nei suoi composti presenta le valenze 2, 3, 4, 6, 8 (con il rutenio, è uno dei due elementi con tale ultima valenza).
Principali proprietà dell'osmio
Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 0.13 (25 °C)
Coeff. dilat. term ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...