GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] mattonelle di grosso spessore, lisce o scheggiate, legate con cemento o con resine epossidiche. Il montaggio di questi elementi, che consente lo sviluppo di superfici molto ampie, ha permesso allo Studio di realizzare numerose opere, inizialmente con ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] dell'acqua, risultante dalla sintesi di idrogeno e ossigeno. Per molti naturalisti e chimici fu difficile accettare l'idea che l'acqua non è un elemento e intorno a questo tema si svolsero polemiche e discussioni nelle comunità scientifiche. Nel ...
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GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] età giovanile, avvalendosi della formazione istopatologica e chimico-analitica maturata nelle scuole di Modena e di fatica acuta, la capacità del muscolo di utilizzare l'elemento (Prime osservazioni su alcune alterazioni biochimiche del sangue nella ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] morì per le conseguenze di una paralisi. La scuola di chimica passò nelle mani di Luigi Chiozza (allievo e poi assistente di lasciare “in mano a una società privata” un “elemento di prima importanza” per la salute pubblica come l’approvvigionamento ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] del suolo e di restaurare gli equilibri fisico-chimici e biotici compromessi dalle omosuccessioni di seminativi annuali. nel rapporto uomo-natura, ma in ogni attività umana, costituisce elemento nodale e fondativo dell'intera opera dell'H. (Romano, ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] per quasi quarant'anni. Da questa esperienza didattica nacque la sua opera più fortunata, il Compendio d'un trattato elementare di chimica (I-II, Firenze 1819; 2ª ed., ibid. 1828; 3ª ed., ibid. 1833).
Il Compendio è costituito da cento lezioni ...
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BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] 61,ibid., pp. 518-521; Ricerche röntgenografiche per l'identificazione dell'elemento a numero atomico 61, in Gazz. chimica italiana, LVII [1927]).All'inizio del 1924 i chimici Fernandes e Rolla richiesero l'intervento della B., come esperta di ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] attivo, e sì difficile a rattenersi, considerato quale elemento si fissi, e formi il Flogistico come principio 1869, II, pp. 384 s.; I. Guareschi, Suppl. annuale della Enc. di chimica, 1911-1912, Torino 1912, pp. 412 s.; R. Nasini, I soffioni e i ...
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PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] scoperta nel 1894 del gas nobile argon da parte di Lord Rayleigh e William Ramsay.
Alcuni chimici e lo stesso Mendeleev, per non accettare un elemento che, preso da solo, sembrava non trovare posto nella tavola, avevano ipotizzato che il gas isolato ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] i più stretti collaboratori del M. era il chirurgo, botanico e chimico Liberato Sabbati, che tenne all'orto di Roma la carica di , l'assenza di un erbario secco costituisce un ulteriore elemento che non rende agevole l'utilizzo dei volumi. Malgrado ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...