La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] disciplina. Il principale punto di riferimento dei tre ambiti qui trattati è l'elementochimico. Fin dagli inizi della chimica come scienza, la scoperta di un nuovo elemento garantiva al suo autore fama imperitura. Negli anni Trenta e Quaranta alla ...
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I metalli leggeri
Franco Bonollo
Gian Paolo Cammarota
L’appellativo leggero, riferito a un metallo o a una lega, è vincolato a un valore di densità ben inferiore rispetto a quello delle leghe ferrose [...] in grado di coprire il fabbisogno mondiale per i prossimi 22.000 anni.
Il magnesio è stato riconosciuto come elementochimico da Joseph Black nel 1755 e isolato da Sir Humphry Davy nel 1808, tramite elettrolisi. Attualmente la produzione industriale ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] in alcuni spettri. Distillando un campione di sali da 44.000 litri di acqua minerale di Dürkheim, scoprì un nuovo elementochimico, il 'cesio', il cui nome deriva dal termine latino caesia che indica l'azzurro del cielo. L'anno seguente, usando ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] a numeri interi, formulò l'ipotesi che l'idrogeno fosse la base di tutta la materia e che, in realtà, ogni elementochimico distinto fosse costituito dall'unione di un numero diverso di atomi di idrogeno. L''ipotesi di Prout' esercitò un notevole ...
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Acciaio: nuova metallurgia e nuovi prodotti
Francesco Iacoviello
Renzo Valentini
Nello svolgimento delle normali attività legate alla propria esistenza, l’uomo vive a contatto con una vasta gamma di [...] , che costituisce un componente indispensabile nel processo di altoforno, fornisce sia la fonte di calore sia l’elementochimico riducente nella trasformazione da ossido di ferro a ferro metallico. La ghisa liquida viene successivamente affinata in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] , erano considerati responsabili delle trasformazioni della materia: si combinavano con le sostanze come qualsiasi altro elementochimico, oppure si liberavano dai loro legami e sfuggivano nell’aria circostante. Generalmente considerati come ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] una traccia che può essere riconosciuta. Possiamo così conoscere l'età della Terra dal tempo che ci mette un certo elementochimico radioattivo, per esempio l'uranio, per trasformarsi in un altro. Non tutte le rocce hanno la stessa età: quelle degli ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] , in quanto costituenti ultimi della materia, e l'esistenza di elementichimici inalterabili. All'inizio del XVIII sec., i chimici meccanicisti trasformarono i quattro elementi aristotelici ‒ terra, acqua, aria e fuoco ‒ in strumenti o agenti ...
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rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] , per astri all'orizzonte: v. ottica atmosferica: IV 357 a. ◆ [CHF] R. atomica: per una sostanza semplice, cioè per un elementochimico, il prodotto della r. specifica (v. oltre) per la massa atomica. ◆ [OTT] R. conica: particolare fenomeno di r. che ...
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MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] dell’Accademia dei Lincei e riguardavano argomenti specifici di chimica organica, il problema dell’andamento delle reazioni chimiche e la possibilità di un nuovo concetto di elementochimico. Nella rivista fiorentina Cronache letterarie del 1910 il M ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...