CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] il celebre lavoro sulla dismutazione della benzaldeide (1853). Effettuò anche lezioni pubbliche, a cittadini e operai, di chimica e di meccanica elementare.
Ad Alessandria il C. restò per un periodo di quattro anni, salvo i mesi di vacanza, che ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] , cobalto, nichel e rutenio, indirizzo di ricerca poi proseguito dalla scuola di chimica inorganica di Milano ed esteso ai composti carbonilici ed isonitrosilici di tali elementi ed ai composti dei metalli di transizione nei loro stati inferiori di ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] dell'acqua, risultante dalla sintesi di idrogeno e ossigeno. Per molti naturalisti e chimici fu difficile accettare l'idea che l'acqua non è un elemento e intorno a questo tema si svolsero polemiche e discussioni nelle comunità scientifiche. Nel ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] morì per le conseguenze di una paralisi. La scuola di chimica passò nelle mani di Luigi Chiozza (allievo e poi assistente di lasciare “in mano a una società privata” un “elemento di prima importanza” per la salute pubblica come l’approvvigionamento ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] per quasi quarant'anni. Da questa esperienza didattica nacque la sua opera più fortunata, il Compendio d'un trattato elementare di chimica (I-II, Firenze 1819; 2ª ed., ibid. 1828; 3ª ed., ibid. 1833).
Il Compendio è costituito da cento lezioni ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] attivo, e sì difficile a rattenersi, considerato quale elemento si fissi, e formi il Flogistico come principio 1869, II, pp. 384 s.; I. Guareschi, Suppl. annuale della Enc. di chimica, 1911-1912, Torino 1912, pp. 412 s.; R. Nasini, I soffioni e i ...
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PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] scoperta nel 1894 del gas nobile argon da parte di Lord Rayleigh e William Ramsay.
Alcuni chimici e lo stesso Mendeleev, per non accettare un elemento che, preso da solo, sembrava non trovare posto nella tavola, avevano ipotizzato che il gas isolato ...
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GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] cementazione carburante) è la nitrurazione, nella quale l'elemento indurente è l'azoto, ceduto da composti azotati.
Sul fenomeno della sfaldatura negli acciai cementati, in Rendiconti della Società chimica di Roma, VI, pp. 139-142) il G., intendendo ...
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CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] di affinità che presentano i vari corpi con l'ossigeno, l'elemento più largamente diffuso in natura. Questa nuova classificazione, assai affine a quella chimica da tutti attualmente adottata per la mineralogia descrittiva, è pertanto da riconoscersi ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] della natura dell’acido muriatico venne risolto, qualche anno dopo, dal grande chimico inglese Humphry Davy, il quale determinò anche la natura del cloro (Cl) in quanto elemento.
Pacchiani lasciò il suo incarico presso l’Università di Pisa e si ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...