Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] ). Vi si trovano, con chiarezza esemplare, tutti gli elementi che caratterizzano lo Stato di diritto, ovvero la forma di Stato di cui il nostro giurista era stato edificatore e custode, prima nell’età liberale, e poi nel ventennio fascista?
C’è un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] De Sanctis troppo piccato per la dura recensione paisiana ai primi due volumi della Storia dei Romani. Del resto, della filosofia della storia presso i Greci, Livorno 1889.
Gli elementi sicelioti ed italioti nella più antica storia di Roma, «Studi ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] Gio. Battista Laderchi, il Panciroli, il Trotti. Ma in primo piano continuò ad essere per il B. il suo più congeniale tra gli uomini per "natura", assunta dal Grozio come momento elementare di coesistenza tra essere animati, di per sé solo non ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] in Sicilia, richiese la collaborazione di elementi non isolani nel disbrigo delle innumerevoli pratiche Depretis cadde il 24 marzo, sostituito dal Cairoli. Gli approcci del primo al secondo avvennero proprio tramite il C. (Carocci, p. 2231, ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] parte, è certo che il G. fu a lungo in Bologna, a seguire prima l'insegnamento di Irnerio e a continuarne poi l'opera, al pari e in intorno al 1140. Il G. vi illustra gli elementi fondamentali dell'istituto dotale - definizione, costituzione, ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] dell'opera risale proprio al soggiorno nella foresta di Fontainebleau, dove l'artista eseguì un primo bozzetto (Pisa, coll. priv.), nel quale alcuni elementi dei paesaggio, come ad es. le rocce, ricordano Corot; in seguito ne elaborò la composizione ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] apr. '67, la Giustizia. Quando tra il re ed il primo ministro affiorò una certa incomprensione, sembrò che il C. stesse per tutte sulla scorta di quella scritta dal nipote, aggiungono pochi elementi nuovi. Su tutte si segnala quella di A. Moscati, ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] ormai sulla scia di Paolo Veronese, traendone gli stimoli più nuovi. Il primo dipinto datato, il S. Martino del duomo di Mantova, è del lividi e dissonanti, i particolari superflui e gli elementi descrittivi, se non funzionali al racconto, sono stati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] Analoga la conclusione che di letteratura italiana vera e propria prima dell’Umanesimo non si potesse parlare, fino a quando cioè tempi della sua elaborazione, una vibrata scansione degli elementi individuali.
Del tutto nuova era invece nelle pagine ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...]
La D. morì a Roma il 16 ag. 1936.
Pubblicò la sua prima novella nel 1886, all'età di quindici anni, su un giornale nuorese. Due Pellico, Milano 1923; Letture, in Il libro della terza elementare, Roma 1930. Traduzioni: H. De Balzac, Eugenia Grandet, ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...