DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] stata posta a parte nel giugno 1559 (Borzelli, 1920, p. 14) "sotto i primi archi che reggono la tribuna del nuovo San Piero" (Vasari, VII, p. 425). Nel 1574, i vari elementi furono finalmente messi insieme e nell'agosto di quell'anno il D., felice ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] in prosa di tutti i quaranta canti seguiti dal testo dei primi ventiquattro e dall'avvertimento che gli altri sedici sono andati inizio del XIII). Nei tredici canti, accanto ad elementi che trovano una sicura matrice nelle più diffuse tematiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] «funzioni», tutti di rilevanza costituzionale: il Consiglio di legislazione, il Senato e il Protettorato. I primi due incarnavano l’elemento rappresentativo e si dividevano i compiti, l’uno, di un’attività dinamica, innovatrice e anche conflittuale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] e articolato sviluppo successivo, nella crescente consapevolezza che lo studio della storia richiede di evitare, come primaelementare cautela critica, che la passione e gli orientamenti del ricercatore si sovrappongano alla realtà dei personaggi e ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] ( 1675), in cui il B. sperava "di dar chiaramente a vedere nella prima eternità dell'uomo in Dio il tanto di che siam tenuti all'infinita sua si possono far discendere, certo, da alcuni elementi del pensiero rinascimentale; ma assumono in lui una ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] ad effetto un piano di epurazione di tutti gli elementi non desiderabili. Nel corso del 1776 intervenne però prorogava la tassa sulle carrozze, tassa che al tempo della sua prima imposizione era stata accolta da un coro di proteste e mormorazioni, ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] valori antichi, contro l'esterofilia. Tutti elementi che, con correzioni di linea ed evidenti , XIV [1984], 147, pp. 70-75, 119 s.).
Nel 1949 erano iniziati i primi attriti con Monti anche se il rapporto andò avanti, con alti e bassi, fino al 1956 ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] 1459, al conte di Montefeltro.
Certo alla fine del 1464 o nei primi mesi del 1465 il L. era a Mantova, perché tre lettere, due 1482 da Ottaviano Ubaldini, tutore di Guidubaldo. Non ci sono elementi per affermare rapporti di parentela fra il L. e lo ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , p. 22). «L'utopia di sé descritta in Elementi approda così alla magia mistica, in cui allucinazione e realtà 2013, p. 85). L'opera è nettamente divisa in due parti, nella prima Mieli è in scena vestito da uomo, anche se parla di sé al femminile ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 13-36; M.A. Visceglia, Fazioni e lotta politica nel S. Collegio nella prima metà del Seicento, ibid., pp. 47, 84, 87 s.; S. Giordano, , Gli affreschi del salone Peretti: il tema dei quattro elementi e la cultura alchemica, in Storia dell'arte, 2002, ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...