COMETTA (Cometa), Domenico Benedetto
Jarmila Krcalova
Oriundo di Devoggio (fraz. di Arogno) nel Canton Ticino, figlio di Giovanni e fratello dello scalpellino Antonio, dal 1583 circa fino alla morte [...] in un'edicola classicheggiante con colonne binate, ma sempre con elementi manieristici.
Il C. morì a České Budějovice nel 1620, Consiglio municipale di České Budějovice nel Cinquecento e nei primi del Seicento), in Jihočeský sborník historický, XXVII( ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primielementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] libro in mano, al pari di una di quelle nobildonne colte e letterate che ci ha tramandato la storia letteraria del primo romanticismo. Ciò che maggiormente interessa è la descrizione minuta.del mobilio e delle suppellettili di un interno altoborghese ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primielementi [...] recò a Gubbio per dirigere la fabbrica di maioliche Mastro Giorgio; nel 1925, nella stessa città, venne chiamato a insegnare al primo corso di xilografia presso la Scuola d'arti minori. Alla fine del 1926 si trasferì nella capitale, e nel 1927 fondò ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] Perugia e inserite, tra la fine del Settecento e i primi decenni dell'Ottocento, in una sorta di incorniciatura lignea. lasciano intravedere, nelle composizioni affollate di figure, precisi elementi tratti dalla pittura di Giulio Romano, così come la ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] dell'antico, integrando il loro apprendimento con elementi provenienti dalla cultura realistica dei bamboccianti e dei belle arti.
L'alta stima che lo studio godette fin dai primi anni è testimoniata dall'omaggio di due visite di Maria Luigia nel ...
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DURANDI, (Duranti, Durante, Durando), Giacomo
Elena Rossetti Brezzi
La notizia più antica relativa con ogni verosimiglianza a questo pittore, originario di Nizza (Bensa, 1908), è legata a un pagamento [...] , e pressoché ignota alla letteratura critica francese, quest'opera è già stata letta come elemento intermedio tra il D. e il Canavesio con una netta propensione verso il primo dei due maestri (Romano, 1974, p. 731).
Completa l'esiguo catalogo del ...
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CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] a Palermo tra la fine del XVII e i primi decenni del sec. XVIII, sono tuttora sconosciuti.
Il C. fu allievo di G. B. Ruoppolo, uno dei
Esiste una produzione del C. in cui tali elementi culturali non appaiono ancora pienamente realizzati. Ciò in ...
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FERRETTI
Luciana Arbace
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Lodi dal 1725 al 1810. La prima notizia che si ha di Simpliciano è del 1718, quando risulta "Anziano in Datio grande a Lodi" [...] di Moustiers in stile Bérain: un presentatoio coniposto da nove elementi (Limoges, Musée A. Dubouché), un vassoio firmato e datato di maioliche sia di terraglie, al gusto neoclassico; già prima del 1790 il Cavazzutti aveva lasciato la direzione, per ...
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CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] di dipinti e di notizie, se fornisce pochi elementi per ricostruire la biografia del C., rivela però (1967), 46, p. 6; M. S. Calò, La pittura del Cinquecento e del primo Seicento in Terra di Bari, Bari 1969, pp. 189-191; V. Pellegrini, La chiesa di ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] un "Christoforus Foschi Dominici de Ripalta". Vari elementi suggeriscono invece la necessità di distinguere le nella progettazione e costruzione delle fortificazioni malatestiane, in un primo momento probabilmente a Cesena e in seguito, dall'ottobre ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...