conduttori elettrici
Giovanni Vittorio Pallottino
Corpi nei quali può passare corrente elettrica
Conduttori e isolanti si distinguono per la capacità di lasciarsi attraversare dalla corrente elettrica. [...] applicazioni pratiche, per esempio per evitare le dispersioni di energia durante il trasporto della corrente elettrica.
Alcuni elementichimici, come il germanio e il silicio, che presentano proprietà intermedie fra i conduttori e gli isolanti, sono ...
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terra
tèrra [Lat. terra] [LSF] La parte compatta, solida, della superficie emersa dalle acque del nostro pianeta (che ha lo stesso nome, ma, secondo l'uso scient., con l'iniziale maiusc.: → Terra), e [...] elettrico per apparecchiature di precisione o di misura in laboratori di ricerca. ◆ [CHF] T. rare: denomin. collettiva degli elementichimici con numero atomico da 58 a 71: → terre rare. ◆ [ELT] T. virtuale: v. amplificazione di segnali elettrici: I ...
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ottava
ottava [s.f. dall'agg. ottavo, der. del lat. octavus] [ACS] [ELT] Termine, nato inizialmente nel-l'acustica musicale per indicare l'intervallo musicale che abbraccia otto gradi della scala diatonica, [...] da J.A.R. Newlands nel 1864, afferma che se si dispongono gli elementichimici in ordine di peso atomico, alcune proprietà ricorrono regolarmente ogni otto elementi; è collegata con la legge dell'ottetto (←) e, come questa, è da ritenersi ...
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attivazione
attivazióne [Atto ed effetto dell'attivare (→ attivato)] [CHF] Processo mediante il quale le molecole di una sostanza vengono attivate, cioè messe in grado di partecipare a reazioni alle [...] di bario, di stronzio, ecc.). ◆ [CHF] [FNC] Analisi per a.: processo per riconoscere la presenza di elementichimici, anche in quantità piccolissima, in sostanze, consistente nel riconoscere radioisotopi prodotti nella sostanza per irraggiamento di ...
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Elementi terminali di un conduttore di corrente elettrica, interrotti per lasciare passare la corrente stessa in un fluido o in un gas. Sono e., per es., i carboni di una lampada ad arco, il catodo, la [...] una soluzione, per es. satura, di un suo sale.
Un e. può anche essere detto indifferente se non partecipa ai fenomeni chimici che intervengono nell’elettrolisi; bipolare (o secondario) se, pur non essendo a contatto né con l’anodo né col catodo, ha ...
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Parte dell’elettronica che riguarda la miniaturizzazione dei componenti e dei circuiti elettronici, in particolare la realizzazione dei microcircuiti o circuiti integrati (IC, integrated circuit) o chip.
Sviluppo
La [...] (boro, fosforo) e può essere rimossa mediante attacco chimico con acido fluoridrico.
La tecnologia dei microcircuiti è basata , nella maggioranza delle applicazioni. Per ottenere degli elementi resistivi con la tecnologia MOS, la cui realizzazione ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] temporanea consiste nel depositarli in contenitori a secco almeno per alcune decine di anni; gli elementi esauriti possono poi essere inviati a un impianto di riprocessamento chimico, ove si riesce a estrarre sino al 99,5% di uranio e plutonio, e ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] putrefazione; si rendono incombustibili con particolari trattamenti chimici (ignifugazione); si superano in buona parte e di facile lavorazione anche a caldo. Il collegamento degli elementi d’acciaio si esegue con chiodatura ovvero con saldatura, ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] proprio (quali, per es., i fenomeni chimici, elettrici, termici ecc.).
Meccanica analitica
La m ortogonali x1, x2, x3, con origine in P, e considerati tre elementi di superficie aventi come normali orientate, rispettivamente, i semiassi positivi x1, ...
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Corpo volante, senza pilota, con propulsione propria per tutta la traiettoria o per parte di essa (in ciò differenziandosi dal proiettile scagliato da un’arma da fuoco), portante un carico utile (una o [...] raggiungono 250 s.
La forma del grano è elemento fondamentale per ottenere un certo valore della spinta e essendo ue, mediamente, dell’ordine di 2,5 km/s per gli usuali propellenti chimici, V è al massimo dell’ordine di 5 km/s. Questo è un valore ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....