Quasar
EE. Margaret Burbidge
di E. Margaret Burbidge
SOMMARIO: 1. Definizione. □ 2. La scoperta dei quasar. □ 3. Proprietà osservate: a) lo spettro; b) spostamento verso il rosso delle righe di emissione; [...] a lontanissimi sistemi completi di stelle, o galassie. Nello spettro si ritrovano le righe corrispondenti ai comuni elementichimici, ma tutte spostate, talvolta di valori notevolissimi, verso la zona rossa dello spettro. Negli spettri delle galassie ...
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Archeometria. Metodi per lo studio e la diagnostica
Sebastiano Sciuti
Con l’espressione ‘scienza per l’arte’ si indica generalmente il complesso dei metodi sperimentali delle scienze fisiche, chimiche, [...] (XRF, X-Ray fluorescence) e la spettrometria Raman. La prima analizza gli atomi degli elementichimici, la seconda analizza le molecole, cioè i composti chimici. Lo strumento più usato per le analisi XRF è lo spettrometro EDXRF (Energy dispersive XRF ...
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Stelle: vita e morte
Virginia Trimble
Uno sguardo fugace al cielo è sufficiente a mostrare come le stelle non appaiano tutte ugualmente luminose. Questa loro caratteristica, che era già nota agli antichi [...] le proprietà interne della stella, come massa, produzione di energia, temperatura e pressione, dipendono dalla miscela di elementichimici presenti e dalla posizione all'interno della stella stessa, intesa di solito come posizione radiale; i calcoli ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] , originale raccolta di racconti di carattere autobiografico accomunati dal titolo ripreso dagli elementi della tavola di Mendeleev. Talvolta gli elementichimici entrano direttamente nella narrazione, altre volte sono simboli, come nel caso del ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] principale n=3, al quale corrispondono inumeri quantici l=0, 1, 2. Per quanto riguarda i sistemi multielettronici, gli elementichimici caratterizzati dal numero quantico principale n=3 riempiono gli orbita-li fino al 3p compreso. Per esempio, il gas ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] che nel 1957 avrebbero scritto, insieme a Fred Hoyle e William Fowler, il trattato fondamentale sulla formazione degli elementichimici negli interni stellari. Nel 1983, infatti, Fowler ottenne il Premio Nobel proprio per questi studi. Dopo questo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’elettrone da parte di Thomson, tra la fine dell’Ottocento e i primi [...] fondamentali della materia e prende il nome di protone. Resta da scoprire di che cos’altro consiste il nucleo di elementichimici diversi dall’idrogeno, visto che il numero atomico (cioè il numero di protoni contenuti in un nucleo atomico) non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] la sua carica negativa – Righi approfondì tutti gli aspetti dell’interazione dei campi magnetici con le righe degli elementichimici. Era la via principale per comprendere la struttura della materia. Righi aveva compreso e subito divulgato il modello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria dei quanti nasce agli inizi del Novecento dalla ricerca di Max Planck sulla [...] ’atomo di idrogeno osservato fin dall’Ottocento e aprendo il varco verso una spiegazione della distribuzione elettronica negli elementichimici. All’inizio degli anni Venti, un numero crescente di anomalie spettroscopiche mette in crisi la teoria di ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] altri si trovano in tracce in alcune specie. Questa scelta, molto ristretta, non è affatto casuale e non risponde alla frequenza relativa degli elementichimici nell'ambiente in cui gli organismi vivono. Essa risulta da una selezione già a livello ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....