ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] decorosa edizione moderna del poema, curata da A. Marigo (Padova 1926), e fu l'occasione di altri studi importanti, dovuti a F. Torraca, L'Elegia di A. da s.,in Atti d. Accad. di Archeol. lettere e belle arti di Napoli,n. s., X (1926), pp. 257-280 ...
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CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] di traduttore: Le favole di Fedro, Torino 1870 (2 ediz., Vicenza 1871); Ilcompleanno della moglie di Ovidio, Vicenza 1876; I Tristi o elegie di Ovidio dall'esilio, Bologna s. d.; La morte di Didone, Bologna s. d.
Fonti e Bibl.: La Bibl. civica di ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] (ibid. 1932), una rifusione, accresciuta, del primo volume; Cadenze di Sigismondo nella torre, Modena 1939; e, infine, Elegie del torso della saggezza mutilata, Milano 1941: d'intonazione prossima ai crepuscolari le prime, percorse dal senso di una ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] profeti e dell'ammiratissimo Longino), è nei Carminum libri quattuor (Romae 1590; I: heroica; II: odi e inni; III: elegie; IV: epigrammi), mentre una maggiore effusione e un solenne ritmo narrativo sono il connotato saliente dei Quinque martyres e ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] del Politeama sassarese, inaugurato con il Riccardo III).Non trascurò completamente la composizione e scrisse ancora una Messa e due Elegie funebri:una Per la morte di Nino Bixio, in occasione dell'arrivo a Genova delle ceneri del generale; l'altra ...
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Poeta (Reggio nell'Emilia 1474 - Ferrara 1533), figlio di Niccolò e Daria Malaguzzi Valeri. È il maggiore poeta italiano dell'epica cavalleresca. Nel 1516 uscì la prima edizione dell'Orlando furioso, poema [...] liriche d'amore con accenti a volte liberi e toccanti che hanno per modello il Petrarca, per quanto anche qui - specie nelle elegie in terza rima - sia sensibile l'influsso dei poeti latini. Ma già intorno al 1505 - lasciato in tronco un poema in ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] in un volume intitolato Carmina, suddiviso in quattro libri (ff. 86+ 96+48+76 di formati vari); il primo di Epistole ed elegie, il secondo di Epigrammi, il terzo di Odi, ed il quarto di Inni sacri, dei quali solamente l'ultimo fu pubblicato, come ...
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Goethe, Johann Wolfgang von
Antonella Gargano
Lo scrittore che si definì un "beniamino degli dei"
Vissuto tra la seconda metà del Settecento e la prima dell'Ottocento, Johann Wolfgang von Goethe è considerato [...] natura e arte, spiritualità e sensualità cui tende; in particolare il soggiorno romano segna il momento della rinascita poetica (Elegie romane, 1788-89). Molte delle liriche e delle ballate di Goethe avrebbero poi offerto i testi per la composizione ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] errata l'affermazione del Draud (p. 1146), che sulla base di tale prefazione ammetteva l'esistenza a stampa delle elegie e degli epigrammi. Forse la pubblicazione ne fu impedita proprio dal cattivo stato di conservazione, o da motivi economici. I ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] trattarsi di un banale omaggio a una personalità della corte. Il G. compose anche carmi latini (soprattutto epigrammi ed elegie) e qualche rima volgare, ma quasi tutta la produzione poetica è rimasta inedita (alcuni epigrammi in Borsetti, p. 107 ...
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elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...
eleganza
s. f. [dal lat. elegantia]. – La qualità di ciò che è elegante: l’e. del vestito, della persona, del portamento; e. del dire, dello scrivere; e. di stile, d’immagini, di concetti; minuziosa, eccessiva, studiata, ricercata e.; e. d’una...