DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] dedicavit..., Romae 1651. Per i rapporti con N. Heinsius si veda l'edizione del I libro delle elegie, dedicato appunto al D., e l'elegia XI, Ad Cassianum Puteanum, in N. Heinsio, Italica sive elegiarum liber alter, Patavii 1648;due lettere di ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] una clinica di Ancona, vi mori nella notte tra il 29 e il 30 ag. 1980.
In un manoscritto di poesie dal titolo Elegie a Sirolo aveva manifestato la volontà di essere sepolto in questa località.
Fonti e Bibl.: Arch. d. Comune di Firenze, Stato civile ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e con la mediazione del Brighenti); e dove ripubblicò i sei Idilli apparsi nel 1825 sul milanese Nuovo Ricoglitore, le due Elegie, i Sonetti in persona di ser Pecora fiorentino beccaio, la Guerra dei topi e delle rane (e cioè la traduzione della ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Stanze del Poliziano, cap. IX). Infine il Seicento, simboleggiato dal Marino (cap. XVIII), produce in letteratura "idilli" ed "elegie", "voluttà" e "musica", mentre l'intellettuale italiano si fa "estraneo al movimento della cultura europea e a tutte ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Giustina di Sezzadio. A Napoli il G. strinse legami con il Pontano, il quale gli dedicò un carme del Parthenopeus e una elegia negli Amorum libri.
Il G. continuò la sua attività di traduttore anche a Napoli; il primo testo tradotto, in linea con gli ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] fiorentina e di quella degli Apatisti, ed in questi ambienti lesse diversi componimenti in prosa e versi (alcune dissertazioni ed elegie in Bibl. naz. di Firenze, Nuovi acquisti 872, e ms. II, II, 40, f. 63); questi scritti non saranno inseriti ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] di un'unità progettuale, parte della critica si è richiamata alle indicazioni contenute in uno scritto di Muzio Sforza del 1588, Elegie sacre, che loda l'ingegno edificatorio del G. (in Michiel, p. 218). Si è allora ritenuto di attribuire un ruolo ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] opera in versi e opera in prosa, pur riconoscendo che "ha trovato la sua esatta misúra nelle prose di memoria e nelle elegie evocative" (1968, p. 65). Sempre il Romani discute acutamente su di un altro aspetto dell'opera del C.: quello delle doppie e ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Sforza e F.... per l'assedio di Rimini, ibid., pp. 423-472; A. Cinquini, Il cod. Vat. Urb. lat. 1193…, Aosta 1905; Id., Elegie ... di M. Filetico, in Classici e neo-latini (1906), fasc. 3-4, pp. 3-13; Id., Un poemetto ined. latino del sec. XVI, Aosta ...
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elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...
eleganza
s. f. [dal lat. elegantia]. – La qualità di ciò che è elegante: l’e. del vestito, della persona, del portamento; e. del dire, dello scrivere; e. di stile, d’immagini, di concetti; minuziosa, eccessiva, studiata, ricercata e.; e. d’una...