FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] .
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Caterina della Rota, Libro dei morti, maggio 1813; J.W. Goethe, Elegie romane, a cura di F. Fertonani, Milano 1989, p. 37; L. Vicchi, V. Monti, le lettere e la politica in Italia dal ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] la raccolta elegiaca che cantò appunto l’amore del poeta per la moglie e la famiglia, dove furono raccolte in tre libri trentatré elegie composte tra il principio del 1461 e la metà o poco più tardi degli anni Ottanta del secolo.
Seguì intanto il suo ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] permanenza romana il C. compose un gran numero di carmi, che poi distrusse quasi completamente; a essi forse appartengono alcune elegie edite nel corpo delle sue opere poetiche. A contatto con l'Accademia romana il suo interesse si rivolse agli studi ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] ". L'opera, che consta di due libri di poesie liriche (pp. 3-59), un libro di Hendecasyllabi (pp. 60-89), due di elegie (pp. 90-130), uno di epigrammi (pp. 131-160), è dedicata al cardinale Alciati, mediante l'ode alcaica che apre la raccolta.
Il ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] letterarie pubblicate in Firenze, n.s., XXI (1790), coll. 436 s. (critica della traduzione in versi delle Elegie latine del padre P. Pozzetti...); Notizie biogr. in continuazione della Biblioteca modenese del cavalier abate Girolamo Tiraboschi, a ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] a Roma al fine di perfezionare la sua formazione. La data dell’arrivo nell’Urbe non è nota documentalmente, ma poiché nell’elegia Ad sodales, v. 58, il M. si definisce ancora puer all’epoca, si è soliti collocarla nel 1505. Di questo primo periodo ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] , veri luoghi di pace per la sua «anima violenta». Ed è la bella città che attrae l’adolescente per il vivere elegante e civile (Gorizia, Venezia 1940); la città del primo amore e dell’iniziazione ideologica e politica, fondata sull’insegnamento di G ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] occasione: 157 sonetti, 6 canzoni, 2 madrigali, 1 componimento in ottave, cui seguono poesie in vario metro: Visione della morte, elegie, capitoli e altro; infine un gruppo di sonetti dedicati a Paterno. La parte seconda è a sua volta suddivisa in un ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] fuori dalla Romagna.
Nel 1760, quando il futuro card. L. Valenti fu creato vescovo di Rimini, il F. partecipò con due elegie latine (pp. XXV e XLVI) alla Raccolta pubblicata per l'occasione (Novelle letterarie, XXI [1760], 47, coll. 741 ss.), ma ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] nella duplice veste di traduttore e originale compositore. Esordì nel 1772 con la versione dell'Elegia sopra un cimitero di campagna di Thomas Gray (Elegia insepulcreto rustico conscripta) da cui Ugo Foscolo trasse le parole poste come epigrafe alle ...
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elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...
eleganza
s. f. [dal lat. elegantia]. – La qualità di ciò che è elegante: l’e. del vestito, della persona, del portamento; e. del dire, dello scrivere; e. di stile, d’immagini, di concetti; minuziosa, eccessiva, studiata, ricercata e.; e. d’una...