ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] di speranza (sono poesie anteriori al 1527) in Francesco I per la libertà di Firenze.
Di soggetto amoroso sono i tre libri di Elegie, composti sul modello di Properzio e di Tibullo nel 1522-25, in cui cantò in terza rima il suo rimpianto per Flora ...
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ROSSO DI SAN SECONDO, Pier Maria
Paolo Puppa
– Nacque il 30 novembre 1887 a Caltanissetta da Francesco Maria, originario di Terranova e discendente da una famiglia blasonata, il cui stemma risalirebbe [...] : R. di S. S., Napoli 1986; F. Orsini, Il teatro espressionista di P. M. R. di S. S, I-II, Foggia 1995; A: Barbina, Elegie ad Amaranta: ricerche e documenti su R. di S. S., Roma 1998; F. Di Legami, Un viandante della notte. La narrativa di R. di S. S ...
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NALDI, Naldo
Giuseppe Crimi
– Nacque a Firenze, da Iacopo di Giovanni e da Fiammetta, il 31 agosto 1439 (Martelli, 1985), piuttosto che nel 1436 (Grant, 1963). Terzo di quattro fratelli, rimase orfano [...] Pezzarossa, «Ad honore et laude del nome Bentivoglio»..., a cura di B. Basile, Roma 1984, pp. 76-79; M. Martelli, Le «Elegie» di N. N., in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, a cura di R. Cardini et al., I, Roma 1985 ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] L. aprì una scuola privata che ebbe fra i suoi allievi anche G. Rossini, e compose i Versi a Clori (Venezia 1807), sette elegie d'amore in terza rima che riecheggiano quelle giovanili di V. Monti.
Dopo una decina d'anni era di nuovo a Ravenna, come ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] in cui avviò anche la collaborazione al fiorentino Marzocco dei fratelli Orvieto, pubblicò la traduzione in distici delle Elegie romane di Goethe (Livorno), intrapresa sempre nel periodo tedesco, e, in rivista, una scelta di pagine tradotte dalle ...
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SASSERNO, Agathe Sophie
Gabriele Scalessa
SASSERNÒ, Agathe Sophie. – Nacque il 3 ottobre 1810 a Nizza, all’epoca parte dell’Impero napoleonico, da Jean Louis, già capitano del I battaglione delle Alpi [...] cerca di un porto) e la riflessione elegiaca sul trascorrere del tempo e sulla morte (quella prematura di un fanciullo in Élégie sur la mort d’un petit enfant), la rievocazione dell’infanzia come âge charmant e, più in generale, certo sentimentalismo ...
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DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] poeti italiani moderni, come il Carducci di Alle Valchirie, ilD'Annunzio delle Elegie romane, G. Rossetti, il Mazzoni, la Aganoor Ponipilj, il brasiliano De Azeredo di tre elegie a Leone XIII (originale e trad., Rio de Janeiro 1901). Poeta in ...
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CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] altri allievi di Ognibene, come il cronachista vicentino Battista Pagliarini e l'elegante letterato Bartolomeo Pagello. Quest'ultimo in particolare gli dedicò alcune elegie e gli indirizzò nume se lettere; una conferma della profonda amicizia che ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] Venezia presso l'editore Bernardino De Vitali tutte le sue opere, le epistole (Epistularwn libri duo), le selve, le elegie e gli epigrammi (Sylvarum libri duo. Eiusdem elegiarwn et epigrammaton libri quattuor), gli Amorum libri quattuor ad Fastiam. L ...
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BENCI, Ginevra
Ada Alessandrini
Figlia di Amerigo, nacque nell'agosto 1457 e andò sposa giovanissima nel 1474, quando il padre era già morto, a Luigi di Bernardo Niccolini, di quindici anni più anziano [...] di "amor platonico", come si legge nella dedicatoria di Cristoforo Landino alla Xandra e nelle elegie in Appendice dei suo Canzoniere, nonché nelle elegie di Alessandro Bracci, il quale dice di lei: "Pulchrior hac tota non cernitur urbe puella ...
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elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...
eleganza
s. f. [dal lat. elegantia]. – La qualità di ciò che è elegante: l’e. del vestito, della persona, del portamento; e. del dire, dello scrivere; e. di stile, d’immagini, di concetti; minuziosa, eccessiva, studiata, ricercata e.; e. d’una...