VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque a Verona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] forma di mottetto o di corale non dodecafonico, intonato dal coro a cappella.
Altri importanti lavori dodecafonici sono le Elegie per canto, violino, clarinetto e chitarra (1964) su testi in dialetto friulano di Franco de Gironcoli, che palesano una ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] il nome di un nipote (nome che non viene peraltro precisato). Lo stesso Crescimbeni attribuisce al L. la paternità delle Elegie e canzoni pubblicate dal fratello Carlo, ma anche in questo caso senza cogliere nel segno.
L'insieme della produzione del ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] lirici greci (ibid. 1891, 1896); Poeti melici (ibid. 1891); Filologia classica greca e latina (ibid. 1892, 1894, 1902, 1911); Elegie, giambi, epigrammi (ibid. 1896); I Persiani di Timoteo di Mileto (in Rend. dell'Ist. lombardo di scienze e lettere, s ...
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TRIMBOCCHI, Gaspare, detto il Tribraco
Claudia Corfiati
TRIMBOCCHI (Tirimbocchi), Gaspare, detto il Tribraco. – Figlio illegittimo di Jacopo Trimbocchi e di Giovanna, fu battezzato a Reggio Emilia il [...] . 5, pp. 59-78; Id., Il «Triumphus» in onore di Borso d’Este di G. Tribraco, ibid., 1983, n. 6, pp. 5-19; Id., Le elegie di G. Tribraco del codice Bevilacqua, ibid., 1985-1986, n. 8-9, pp. 7-38.
Fonti e Bibl.: F.A. Zaccaria, Annali letterarj d’Italia ...
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TITI, Roberto
Paolo Tabacchini
– Figlio di Benedetto di Roberto e di Laura Picconi, nacque a Borgo Sansepolcro (città toscana in provincia di Arezzo) il 4 marzo 1551.
I Titi (o Tidi, nella variante [...] e studi filologico-eruditi. Del primo tipo sono i versi poetici di vari generi, sia in latino (egloghe, epigrammi, elegie) sia in volgare (sonetti e canzoni). Alcune poesie latine furono stampate nella raccolta del suo compatriota Pietro Gherardi ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] questa data null'altro si sa di lui.
Il C. va anche ricordato per le sue notevoli doti di nitido ed elegante poeta. Scrisse infatti un nutrito numero di componimenti in lingua latina che furono molto apprezzati dai contemporanei; essi sono di vario ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] Gerola, Per la cronotassi dei vescovi cretesi all'epoca veneta, Venezia 1914, pp. 41, 51 s.; B. Croce, Michele Marullo Tarcaniota. Le elegie per la patria perduta ed altri suoi carmi. Biografia,testi e traduzioni, Bari 1938, pp. 9 s., 18, 57-59; N. A ...
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ROVIDA (Rovidius), Cesare
Ugo Rozzo
ROVIDA (Rovidius), Cesare. – Nacque a Milano nel 1549 dal nobile Galeazzo, notaio, e da Cecilia Grassi.
Forse la famiglia era di origini tortonesi, per un Matteo [...] dell’Università di Pavia e deli uomini più illustri che vi insegnarono, Pavia 1878, p. 172; G. Caldana, Le inedite elegie erotiche di C. R., in Ateneo veneto, XXVIII (1905), 1, pp. 69-97; Catalogus codicum Graecorum Bibliothecae Ambrosianae, a cura ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di tranquillità, indispensabile all'uomo di lettere. Nello stesso ambito sentimentale cadono le poche poesie amorose dell'A.: due elegie in terzine, Agiletta e Mirzia,alcuni sonetti, un madrigale, una ballata, una frottola, e tre o quattro sestine ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] (peraltro ostile al G.), del "Risorgimento senza eroi". La straordinaria abilità metrica di cui è dotato il G. riprende dalle Elegie romane del D'Annunzio il distico di ottonari e novenari doppi con rima al mezzo; ma è un distico che, congiungendo ...
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elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...
eleganza
s. f. [dal lat. elegantia]. – La qualità di ciò che è elegante: l’e. del vestito, della persona, del portamento; e. del dire, dello scrivere; e. di stile, d’immagini, di concetti; minuziosa, eccessiva, studiata, ricercata e.; e. d’una...