CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] ), C. Cessi pubblicò l'orazione per il trasferimento dell'università da Ferrara a Rovigo dopo la peste del 1463, nonché un'elegia in lode del Prisciani e una in memoria del Casella (Ricordi polesani nelle opere di L.C., in Ateneo veneto, XXIV [1901 ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] imprigionati in seguito.
Alla giovinezza del F. al momento dell'arresto allude anche Pietro Marsi nella XVI elegia della raccolta Bembica indirizzata ai "fratres Academicos Romae captivos" dove è apostrofato lusinghieramente "decus immortale iuventae ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] de Rozier, che aveva volato con una mongolfiera sul cielo di Parigi, e successivamente dedicò un'ode ed un'elegia alla memoria dello stesso, caduto in un incidente di volo, prima vittima della navigazione aerea (pubbl. nel Giornale Enciclopedico ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] Nel Museo dipoesie volgari et latine in morte del sig. Giuliano Golesini (Milano 1589) il C. stampa un sonetto; una elegia latina e un sonetto in morte del Paleotti costituiscono l'offerta poetica del C. al Camilli Paleotti senatoris bononiensis viri ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] e poesie latine e greche edite ed inedite, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867, pp. 227 s.) e in una elegia al Fonzio (un tempo attribuita al Pannonio), ricordando le sue lezioni sull'Iliade e su Demostene; senza dire che, secondo una suggestiva e ...
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ARCUCCI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque da nobile famiglia napoletana nei primi decenni del sec. XVI. Frammentari sono i dati biografici: il Toppi lo chiama "Cavaliere Napolitano", ma nessun [...] sono ingegnose ma restano sterili.
All'elenco delle opere dell'A. vanno aggiunti: Paraphrasis in XII Fidei articula, Elegia: cum Antonii Mancinelli regulis, in suam veram formam redactis, Neapoli 1564, cui accenna il Chioccarelli e andata smarrita ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] l'ars: "Nil adeo tutum est quod, si patientia praestet, / seu vi non possit, seu magis arte capi" (nell'elegia "Ergo ego transactos intempestivus amores").
Il richiamo a queste divinità nello scabro Parnaso dei Carmina costituisce il punto di sutura ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] dall'inglese raccolte e date in luce da Angelo Dalmistro, delle quali fanno parte, oltre al riedito Bardo dello stesso D., l'Elegia di T. Gray tradotta dal Torelli; il Canto notturno di Th. Parnell tradotto dal Mazza; l'inno all'Oceano di E. Young ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] prendere in esame dai letterati di Firenze. Intanto aveva iniziato un'opera in prosa di cui nulla sappiamo, e andava scrivendo un'elegia intitolata Parthenope (Pintor, p. 34).
II C. morì a Roma tra il 6 aprile, quando è ricordato dal Burcardo (p. 302 ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] di testi classici (Nardi, 2009, p. 54), oltre un Bartolomeo Tomassoni e un Angelo (Petrucci?) cui scriveva volgendo in prosa l’elegia d’amore, il genere tipico del primo umanesimo senese (Ep. LV).
L’Ep. I, diretta ad Andreoccio, è un manifesto del ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...