CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] del quale il C. afferma di essere stato allievo. Il trattato appare ispirato ad un ideale di misura e di eleganza tipicamente cortigiano limitandosi alla descrizione di "quelli balli e bassedanze che sono fora del vulgo, fabricati per sale signorile ...
Leggi Tutto
PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] poeti: Virgilio, Lucrezio, Catullo, Properzio.
Su questo autore Paratore pubblicò una ricerca molto singolare per i tempi (L’elegia III, 11 e gli atteggiamenti politici di Properzio, Palermo 1936), tesa a lumeggiare, in piena romanità ‘littoria’, la ...
Leggi Tutto
ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] nel 1566, insieme con un poemetto sulla sconfitta di Radagaso, re dei Geti, presso Firenze (De Aucupio Liber Primus... eiusdem Elegia de Radagasi et Getarum caede ad urbem Florentiam... Florentiae 1566). Ignoti sono i motivi per cui l'Aucupium non fu ...
Leggi Tutto
DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] (sonetto del D.); Catalogo dei libri di fondo e in num. che si trovano presso F. e Nicola D. R., ibid. 1829; Elegia Numisma Pio VIII dicata, ibid. [1829]; Canto delle zitelle che hanno sortito la dote della Coronazione di N. S., in Solenne adunanza ...
Leggi Tutto
FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] e 1731, e, con l'aggiunta del poemetto Alfonsus, canto trionfale per Alfonso d'Avalos in 212 esametri, 1751); all'elegia Ad Scipionem Capycium e all'Alfonsus pubblicati in Scipione Capece, De principiis, Venetiis 1754 (pp. 292-305) fino all'edizione ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] , con la novella Storia di un'educanda (Assisi 1877), mentre tornava alla poesia con Melos, libri tre (Assisi 1878), Nembrot, elegia drammatica (Imola 1881); nel 1882 raccolse in volume (Poesie, Roma-Torino-Firenze 1882) tutte le sue liriche e la sua ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] , fino a quel momento relegata nell'ombra da altri generi narrativi più diffusi nella prassi compositiva (il tipo epistolare, l'elegia ovidiana, il trattatello storico in prosa, in esametri e in altri metri). Per questo la Tragedia quedam de casu ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] ad serenitatem aeris impetrandam. I Versuum atque hymnorum libri tres furono editi in G. B. Contarini, Anecdota veneta, I, Venetiis 1757. Un'elegia in lode di s. Martino di Tours uscì a Venezia nel 180i. Recente è l'edizione a cura di F. Gaeta del De ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] di prigionia.
Abbastanza scarse sono le testimonianze della sua attività come poeta in latino. Al 1480risale probabilmente un'elegia ìndirizzata a L. Lazzarelli e stampata in Ludovici Lazzarelli... Bombyx, Iesi 1765, pp. 33-35; un epitafflo destinato ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] elegiae et poemata alíquot ex Catullo, Ovidio, Tibullo, Propertio aliisque antiquis et recentioribus poetis (Panormi 1656). L'elegia Copa apparve nel tomo XVIII degli Opuscoli degli autori siciliani in onore del principe di Paternò (Palermo 1777, pp ...
Leggi Tutto
elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...