LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] tra l'agosto del 1434 e il settembre 1435 (Zaccaria, pp. 20-25). Ma accanto a questi componimenti sono da rilevare le due elegie, dedicate, a nome di un ipotetico amico, a un bellissimo giovinetto di nome Baldo; se a questi due testi (ibid., pp. 26 s ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] ; Roma, Bibl. d. Accad. naz. dei Lincei, Cors. 1984 (45. G. 3), c. 70r; M. Ficino, Opera, Basileae 1576, I, p. 873; N. Naldi, Eleg. l. III, a cura di L. Juhasz, Lipsiae 1934, p. 40; G. Cambi, Istorie, I,in Delizie d. erud. toscani, XX,Firenze 1785, p ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] il 1833 si trasferì a Londra, allacciando feconda amicizia con il poeta Gabriele Rossetti e pubblicandovi, nel 1834, l'elegia In morte del general Lafayette. Presto unì al cognome catalano quello materno, firmandosi poi sempre Janer Nardini. A Londra ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] poesie edificanti (tre odi alla Vergine: ff. 19r-21v e un "Canticum Virginis": f. 21rbis, del 1513), la lunga elegia autobiografica "Ad Federicum Gonzagam Marchionem Abbatem" (ff. 22r-33v, scritta a diverse riprese, tra il 1520 e il 1535)., concepita ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] dei resto da considerare soltanto come autore del Lamento. Accanto a numerosi sonetti e capitoli in terza rima, a una elegia latina, a ottave in versi sdruccioli di argomento autobiografico e ad altre stanze in dialetto rusticale (Ilrettore di Campi ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] Cristo, ibid. 1744, pp. 7-13), i due capitoli in terzine Adamo ed Eva (ibid., pp. 14-18, 139-144) e l'elegia Veggio un bambino candido e vermiglio (ibid., pp. 166-168).
Afflitto da una salute sempre cagionevole, il L., confortato dall'amico gesuita G ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] (presente anche nel manoscritto di Verona, Biblioteca capitolare, Mss., CCLVI, cfr. Kristeller, II, p. 294); un'elegia per Ludovico Sforza; poesie celebrative per Ludovico Sambonifacio, Ludovico Nogarola, Lorenzo Strozzi e altri personaggi locali ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] latina non propagandistica. Si tratta di alcuni brevi componimenti d'occasione del tutto convenzionali e di un'elegia amorosa di fattura scolastica. Anche una ricognizione superficiale rivela i pesanti prestiti dagli autori, testimonianza di una ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] vera rivelazione della poesia polizianesca, nella sua originalità e anche nei suoi limiti, si ha soltanto in un gruppo di elegie, odi ed epigrammi, composti tra il 1473 e il 1478. I temi di questi componimenti - invocazioni amorose, elogi di potenti ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] del quale il C. afferma di essere stato allievo. Il trattato appare ispirato ad un ideale di misura e di eleganza tipicamente cortigiano limitandosi alla descrizione di "quelli balli e bassedanze che sono fora del vulgo, fabricati per sale signorile ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...