LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] tra l'agosto del 1434 e il settembre 1435 (Zaccaria, pp. 20-25). Ma accanto a questi componimenti sono da rilevare le due elegie, dedicate, a nome di un ipotetico amico, a un bellissimo giovinetto di nome Baldo; se a questi due testi (ibid., pp. 26 s ...
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CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] di conoscere le opere dei maggiori esponenti della cuitura europea e germanica, da Erasmo al Gessner al Grynaeus. Una sua elegia in onore del Frick, che inizia con una lode della Svizzera, "clara ferax hominum est doctorum, Helvetia, tellus Inclyta ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] compiuta da A. Mai (De Marco Tullio Cicerone, deque Angelo Maio… eius De republica libros a tenebris vindicante. Elegia, Romae 1820). Interamente pubblicato anche nel t. VI del Giornale arcadico, esso segna l'inizio della sua collaborazione al ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] ; Roma, Bibl. d. Accad. naz. dei Lincei, Cors. 1984 (45. G. 3), c. 70r; M. Ficino, Opera, Basileae 1576, I, p. 873; N. Naldi, Eleg. l. III, a cura di L. Juhasz, Lipsiae 1934, p. 40; G. Cambi, Istorie, I,in Delizie d. erud. toscani, XX,Firenze 1785, p ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] Ischia (1883) e L’8 settembre ad Altavilla, il poema sinfonico Naiadi e Silfidi, e Di qui non si passa: elegia funebre in memoria del figlio Francesco, caduto nella prima guerra mondiale.
Nel 1877 Pasculli vinse il concorso per direttore del Corpo ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] che vollero esaltarne le doti di esecutore e di compositore. Tra gli altri, Battista Guarino il Vecchio gli dedicò l'elegia Ad Petrum Bonum citharistam rarissimum (Modena 1496), in cui l'artista ferrarese viene paragonato ad Anfione, Arione, Orfeo e ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] il 1833 si trasferì a Londra, allacciando feconda amicizia con il poeta Gabriele Rossetti e pubblicandovi, nel 1834, l'elegia In morte del general Lafayette. Presto unì al cognome catalano quello materno, firmandosi poi sempre Janer Nardini. A Londra ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] poesie edificanti (tre odi alla Vergine: ff. 19r-21v e un "Canticum Virginis": f. 21rbis, del 1513), la lunga elegia autobiografica "Ad Federicum Gonzagam Marchionem Abbatem" (ff. 22r-33v, scritta a diverse riprese, tra il 1520 e il 1535)., concepita ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] dei resto da considerare soltanto come autore del Lamento. Accanto a numerosi sonetti e capitoli in terza rima, a una elegia latina, a ottave in versi sdruccioli di argomento autobiografico e ad altre stanze in dialetto rusticale (Ilrettore di Campi ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] e ad opere di beneficenza. Morì a Lucca il 12 ott. 1877.
Tra le altre opere: In morte di I. Pindemonte, Elegia, Pisa 1829; Versi, Pisa 1840; Dello stato attuale del Protestantismoin Germania, in La Pragmalogia cattolica, VIII (1840), pp. 207-229; IX ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...