CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] a Verona, tra il 1497, anno in cui faceva, parte della Curia del podestà, ed il 1499, quando Panfilo Sasso pubblicò un'elegia in sua memoria.
Figura minore dell'umanesimo veneto, il C. fu soprattutto un retore colto, che si dilettava di infiorare la ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] o l'erudito appare il curioso di letteratura antica.
Nel 1590 il C. pubblicò a Bologna altri due lavori, un De elegia... libellus e un De Epigrammate.
Quest'ultimo genere in particolare viene giudicato molto positivamente dal C. in quanto, per la ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ha composto un epigramma (di cui dà il testo) per il nuovo palazzo fatto erigere ad Urbino da Federico di Montefeltro, e un'elegia (di cui riproduce l'inizio) per una ragazza francese di nome Claudia di cui si è innamorato. In tutte e due le lettere ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] ma sostanzialmente vera dev'essere, in quel ritratto, la presentazione del C. come "prete alquanto profano, ma senza scandali, e con elegante gravità di gentiluomo povero".
Risorta nel marzo del '48 la Repubblica di S. Marco, il C. vi aderì. Ebbe dal ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] numero. Al Fracchia e all'ambiente romano egli era unito da precedenti legami, testimoniati anche dal suo primo libro, Elegia a St. Moritz (Roma 1924), inserito in una collana di pubblicazioni quindicinali, "Terza pagina", progettata da A. Fratelli e ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] dello scrittore con la famiglia d'Avalos è testimoniata anche da un letterato suo contemporaneo, G. Carbone, che in un'elegia pubblicata in testa al trattato De vera vivendi libertate di A. Nifo (Venezia 1535), lo consacra cantore ufficiale degli ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] amico romano); segue il dialogo, al quale tengono dietro le due composizioni in morte del Platina (In funere Platinae elegia ed una esametrica Silva qua Platina translatus dicitur ab inferis in caelum), precedute da altre due lettere, una al collega ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] . 1817.
La produzione del C. fu abbondante, comprendendo il poema sacro e il carme descrittivo, la poesia didascalica e l'elegia. Il poema De Sardoa intemperie fu parzialmente pubblicato a Cagliari nel 1772 (i primi due libri) e poi completo in tutti ...
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CAPITONE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo nella seconda metà del sec. XV. Visse a Roma presso la corte di Leone X e a Roma probabilmente morì in data imprecisabile, dopo aver invano sperato [...] nel Theatrum Capitolinum magnifico Iuliano institutum..., Romae 1514. Sullo stesso argomento si cimentò il C. componendo un'elegia che compare nell'opera di Aurelio Sereno immediatamente di seguito al carme del monopolitano. Ciò documenta l'attività ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , aggiunta a p. 185).
Documenti di questa fase della vita intellettuale dell'A. sono le traduzioni che allora egli pubblicò della Elegia sulle ruine di Siracusa di Thomas Stewart (Palermo 1832) e del Marmion di Walter Scott (Palermo 1832, voll. 2), l ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...