FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] Della Valle, per la quale si sofferma sulla parte numismatica. All'opera sono aggiunte in appendice un'ecloga latina e un'elegia, entrambe aventi sempre Roma e il suo popolo per tema.
L'opera destò la curiosità degli studiosi, che si affrettarono a ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] 1980, ad indicem; Colocci, Angelo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXVII, Roma 1982, pp. 108 s.; C. Fanti, L'elegia properziana nella lirica amorosa del Cariteo, in Italianistica, XIV (1985), pp. 23-44; Cariteo, Benedetto, in Dizionario critico della ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] precisare in merito a quest'opera, fuorché il notare che l'etimologia attribuita al B. è sicuramente più antica, trovandosi già nell'Elegia di Arrigo da Settimello (ed. A. Marigo, vv. 991-992).
Il figlio del B., Ruggero (Ghino o Gino), fu anch'egli ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] di argomento religioso, come l'Inno alla vergine immacolata, scritto dopo la proclamazione del dogma nel 1954, 0 politico, come l'Elegia per la morte di Cavour, in cui lo statista viene criticato per la sua politica estera basata sugli eventi bellici ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] , in Id., Elisio Calenzio, in Varietà di storia letteraria e civile, s. 1, Bari 1949, pp. 7-28); Id., Una elegia giocosa di Elisio Calenzio ristampata dall'unica edizione del 1503, Napoli 1933; A. Altamura, Un umanista innamorato di Taranto, Taranto ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] di fiele, dall'invettiva amara contro persone e istituzioni, alla risata sfrenata, al sarcasmo cupo, al dramma e alla elegia, infine alla rappresentazione trepida e insolitamente raccolta. Giustamente la critica più recente ha additato nel B. uno dei ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] 1873) rappresentato al teatro Valle di Roma nel 1900, in occasione del congresso degli orientalisti; e Romolo Augustolo, elegia drammatica (Roma 1876), pubblicati nel volume Drammi romani (Roma 1899), a cui si aggiunse Probo, principe della pace ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] , prefaz. di G. Raboni, Milano 1994, pp. 83-101; G. De Robertis, Altro Novecento, Firenze 1951, pp. 481-483; P.P. Pasolini, Elegia?, in Paragone, dicembre 1955; poi B., in Id., Saggi sulla letteratura e sull’arte, a cura di W. Siti - S. De Laude, I ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] celebrativi che documentari, una vita della poetessa Isotta Nogarola, da poco scomparsa, in esametri, che fece copiare in un elegante codicetto miniato insieme alla lettera della Lanza Vegia, ad un carme di dedica al fratello di Isotta, Ludovico, e ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] (ma specialmente nel primo periodo): nell'arco breve, dell'epigramma, nel lapidario giro dell'epitaffio o nel dolce canto dell'elegia (Laus Elisiae, Laus Ambrosiae)la voce del B. conserva sempre il suo peculiare timbro inciso nel vivace colore e nel ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...