FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] per molti anni nell'ateneo patavino e scrisse varie poesie in latino e in volgare, ma solo due ne restano: un'elegia latina conservata manoscritta nella Biblioteca comunale di Treviso (ms. 530, pp. 65-73) e il sonetto morale Spogliate son le membra ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] suo ritorno. Fuggita in Provenza, Cinzia farà innamorare di sé uno fra i migliori amici del G., L. Alamanni, che nell'elegia Lungo il chiar'Arno al bel fiorito seggio lo rimprovera di un amore troppo freddo e intellettualistico; all'amore del G. per ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] varie città d'Italia, ci restano alcune Orazioni latine nelle quali l'argomento religioso è lo spunto per una elaborata ricerca di eleganza formale. Durante uno di questi viaggi il B. si ammalò e morì di peste a Roma nell'ottobre del 1497.
Opere: De ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] Rassegna bibliografica, in Rass. della letteratura italiana, XCVII (1993), pp. 123-125; V. De Maldé, Appunti per la storia dell'elegia volgare in Italia tra umanesimo e barocco, in Studi secenteschi, XXXVII (1996), pp. 131 s.; G.M. Delle Piane, Della ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] , tra le quali era forse, al suo tempo, particolarmente importante quella intitolata Notizie di Porcellio de' Pandoni autore dell'Elegia intorno ai Poeti ed Oratori illustri del suo tempo (autografo molto elaborato nel ms. 4299 della Bibl. Univ. di ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] stor. veronesi, V [1954], pp. 89-123). La loro composizione abbraccia un arco molto ampio della vita del F., dall'elegia per la morte di Marco Antonio Della Torre, dedicata al fratello Giovan Battista, databile al 1512-1514, fino al componimento per ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] all'assassinio di Engelberto di Berg, arcivescovo di Colonia, avvenuto il 7 novembre 1225. Anche l'identificazione, nella cosiddetta 'Elegia', di riferimenti alla scomunica di Federico II (1227) e alla crociata da lui guidata (1228-1229) non è certa ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] si può vincere». Ma la consapevolezza del limite «non dà luogo al dramma, e neppure in fondo alla grande elegia; favorisce piuttosto il rifugio nell’idilliaco», senza che questo comporti un estraniarsi dalla vita: se infatti i letterati «attingono ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] per riaffermare la propria devozione alle tre corone. L'impianto generale dell'opera è debitore nei riguardi dell'Elegia di madonna Fiammetta oltre che di altri testi secondari del Boccaccio e del Petrarca (Triumphi).
Il Canzoniere è tramandato ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] .5809,f. 1r, è conservata una lettera al card. Giulio de' Medici, il futuro Clemente VII, in cui sono presentate le elegie di Guido Postumo Silvestro da Pesaro, dedicate al medesimo cardinale. Nella lettera è notevole il paragone fra poesia e pittura ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...