GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] p. 412). Poiché la Dieta di Pio II non ebbe grande esito, il G. forse rinunciò al suo progetto. Ci rimane una sua elegia inedita, Nuper ab externis princeps clarissime terris, che celebra il rientro di Francesco Sforza a Milano il 10 ott. 1459. Il G ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] , il fratello Carlo e la sorella Elvira. Nel febbraio 1883, profondamente colpito dalla scomparsa di R. Wagner, il M. compose un’Elegia in morte di Riccardo Wagner, di cui però non è rimasta traccia. Riprese quindi la cantata In filanda e con l’aiuto ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] II, 372-419).A chiusura del poema il C. invoca il ritorno dell'autore dell'Alfonsus e della Ad Scipionem Capicium elegia, il benedettino Onorato Fascitelli, "vitae unanimem socium comitemque laborum" (II, 896).
Ora al C., ora al Fascitelli è stato di ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] . CCVIII; V. Martinelli, Paesisti romani dell’Ottocento, Roma 1963, pp. 79 s.; P.G. Pasini, N. P., pittore, Rimini 1979; Tecnica ed elegia. L’atelier di N. P. (catal., 1982-1983), a cura di G. Milantoni, Rimini 1982; A.V. Jervis, N. P., in La pittura ...
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LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] le sue prime composizioni: il carme In faustissimum natalis diem Francisci I (Venetiis 1833) e l'elegia In faustissimum natalis diem Francisci I publicae felicitatis auctoris Dalmatiaeque amantissimi parentis (Patavini 1835).
Conseguita la laurea ...
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MELONI, Gino
Francesco Franco
– Nacque a Varese il 29 apr. 1905 da Cesare e da Emilia Mentasti. A sei anni si trasferì con la famiglia a Lissone. Tra il 1923 e il 1928 frequentò l’istituto d’arte di [...] palazzo dei Diamanti), a cura di M. De Micheli, Ferrara 1987; G. M. 1905-1989 (catal.), Milano 1994; G. M.: l’elegia della materia (catal., San Donato Milanese), a cura di A. Madesani, Milano 2002; G. M. nel collezionismo privato (catal.), a cura di ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] , a cura di G. Sforza, Lucae 1880, pp. 29-32; E. Costa, P. B. Poeta pontremolese del sec. XVI, Torino 1887; Id., Di un'elegia erroneamente attribuita a Ercole Strozzi, in Giorn. stor. d. letter. ital., XI (1888), pp. 378 ss.; XIV (189o), p. 300; G. M ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] protettori poté contare la madre di Lorenzo, Lucrezia Tornabuoni, che pare gli affidasse i suoi libri, e alla quale è diretta un'elegia in terzine attribuita al B. dal cod. Braidense A. D. XI. 24 sulla morte di Giuliano, del quale pure fu amico e ...
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MUSONIO, Giovanni
Paolo Pellegrini
– Nacque probabilmente a Romprezzano di Cremona, nel 1501 o nel 1502.
Se si eccettua una scheda di Francesco Arisi (1705, p. 334) che riferisce di un «Antonius de [...] peracta / innumeros annos». Altri dettagli biografici, pur da sfrondare delle incrostazioni del genere letterario, offre l’elegia In obitu doctissimi Ioannis Musonii Cremonensis dell’allievo Camillo Beccara. Vi si accenna innanzitutto al luogo di ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] ". L'opera, che consta di due libri di poesie liriche (pp. 3-59), un libro di Hendecasyllabi (pp. 60-89), due di elegie (pp. 90-130), uno di epigrammi (pp. 131-160), è dedicata al cardinale Alciati, mediante l'ode alcaica che apre la raccolta.
Il ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...