FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] castellano di Castel Sigismondo in Rimini nel 1445.
La più antica testimonianza dell'operosità letteraria del F. è l'elegia che accompagna il trattato De re militari di Roberto Valturio, dedicato a Sigismondo Pandolfo Malatesta (morto nel 1468); essa ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] Florentinam puellam formosissimam, contenuta in due codici della Bibl. Laurenziana di Firenze, il XXIV.50, c. 86 (Bandini, II, p. 171: l'elegia si interrompe a v. 48 ed è seguita da una nota del Crinito [Pietro Del Riccio Baldi]) e il XCI sup. 43, cc ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] . di Stato di Firenze, Portate al Catasto, San Giovanni, Vaio, 1457, 832, cc. 222-24); ma poiché il Poliziano, nella sua elegia in lode della famiglia Benivieni (1472), parla del B. come di un adolescente di dodici anni (I. Del Lungo, Prose volgari ...
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SILVESTRI, Guido Postumo
Guido Arbizzoni
– Ultimo di quattro figli, nacque a Pesaro nel 1479 da Guido di Bartolomeo e da Anna di Ludovico dall’Isola.
Nato dopo la morte del padre, ebbe l’appellativo [...] (Renier, 1894, p. 258). L’edizione non si realizzò e a Ferrara, nel 1517, furono stampati solo due esili volumetti con l’elegia Ad Laedam e l’epicedio In matrem preceduto da una Praefatio a Isabella d’Este.
Nel settembre del 1517 era in procinto di ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] di un'opera di lui.
Il 1520 segna l'ingresso dell'A. nel mondo delle lettere e della politica con l'elegia latina Trinacria ad Carolum, commossa invocazione a Carlo V perché intervenga a riportare la pace nell'isola dilaniata da sanguinose lotte di ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] il C. voleva offrire di tutta la propria poesia. La raccolta è conclusa dall'Hymnus ad Virginem Christiparam (pp. 25 s.) e dall'Elegia de morte patris (pp. 27-30), cui il Volpicella fa seguire, a pp. 31-34, gli Epigrammata iam edita mancanti nel suo ...
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TORELLI, Giuseppe
Luca Ciancio
TORELLI, Giuseppe. – Nacque a Verona il 3 novembre 1721, unico figlio di Luca, commerciante, e della veneziana Angela Maria Albertini.
Perduto il padre in tenera età, [...] Accio Plauto tradotto in versi italiani si aggiunge la traduzione di alcuni idilli di Teocrito e di Mosco, Firenze 1765; Elegia di Tommaso Gray, poeta inglese, in un cimitero campestre, Verona 1776 (poi Cambridge 1792, Parma 1793, Londra 1798, Verona ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] .
Fu presto avviato agli studi classici sotto la guida di Benedetto Labadini, cui più tardi avrebbe dedicato epigrammi ed elegie. Lesse con predilezione i poeti latini, soprattutto i lirici, che prese da subito a imitare; aveva infatti dodici anni ...
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TELESIO, Antonio
Luca Addante
– Nacque a Cosenza verso il 1482 dai nobili Berardino e Giovanna Quattromani. Ebbe come fratelli Giovanni e Adriano.
Nulla di certo è noto sulla sua formazione. Pare avesse [...] Giovan Paolo Parisio (Aulo Giano Parrasio), caposcuola dell’umanesimo cosentino, per la morte del quale scriverà una sentita elegia (Poemata, 1524, cc. Giirv).
Intorno al 1518 fu chiamato a insegnare a Milano («fui condutto in questa città ...
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BELLINI, Francesco
Francesco Tateo
Nacque a Sacile, nel Friuli, in data ignota.
La sua famiglia possedeva beni nel paese di Brugnera, ma non si sa quali rapporti di parentela esistessero tra il B. e [...] Roma al Molza (P. A. Serassi, Delle poesie volgari e latine di F. M. Molza, III, Bergamo 1747, pp. 112-16), l'elegia sulla morte del Pomponazzi una scritta da Marin Sanuto (Venezia, Bibl. Marciana, cod. 211, cl. XI dei latini) e pubblicata da V. Cian ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...