Embrione
Jonathan Cooke
L'embrione, dal greco ἔμβρυον, "neonato, feto", è il prodotto del concepimento, derivante dalla cellula uovo fecondata, lo zigote. Lo sviluppo embrionale si verifica attraverso [...] e relativa delle varie parti della pharyngula (basti pensare alle differenze tra i neonati di topi, uomini, giraffe o elefanti). In seguito, lo sviluppo dei tessuti prosegue per conferire funzioni adeguate al corpo del nuovo individuo.
La fase di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L¿Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinita
S. Nucciarelli
L’Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinità
Julien Esprit, nato nel [...] 394-437). Tra le piante egli descrive «gli alberi fruttiferi», la palma, le «piante aromatiche », tra gli animali gli elefanti, i cammelli, gli «animali che hanno il moto progressivo » ovvero tigri, scimmie, una singolare specie di volpi «dalli quali ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] oppositore, Cuvier, aveva già esposto i suoi argomenti contro l'evoluzione in una memoria del 1799 sui rapporti fra gli elefanti fossili e quelli attuali e nel primo volume delle Leçons d'anatomie comparée (1800-1805). Egli non reagì pubblicamente né ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] di Pignataro Interanma, in Rend. d. Acc. d. sc. fis. e mat., s. 4, I (1931), pp. 16-19 (in coll. con G. De Lorenzo); Avanzi di elefante e di ippopotamo nella Valle del Sele, in Atti d. Acc. d. sc. fis. e mat., s. 3, I (1940), 41, pp. I-II, 1 tav., 14 ...
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fossili
Fabio Catino
L'eco della vita del passato
Da sempre gli uomini hanno subito il fascino dei fossili. Delle origini di queste forme pietrificate, testimonianze di esotici organismi di epoche remote, [...] permea i terreni della tundra siberiana e che ha preservato il corpo congelato dei mammuth, grandi Mammiferi simili agli elefanti, estinti migliaia di anni fa; oppure la resina di antiche piante (ambra) che ha intrappolato insetti ancestrali e poi ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] generale, quindi la fenice e la gru; analogamente, dopo una breve presentazione generale dei quadrupedi, parla dei liocorni e degli elefanti. La parte dedicata agli animali con scaglie si apre con i draghi e le balene ("lunghe migliaia di leghe") e ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] record minimo di un solo figlio. Il singolo figlio di una balenottera azzurra alla nascita è grande quanto un esemplare adulto di elefante africano e raggiunge la metà del suo peso da adulto nei primi sei mesi di vita. Tuttavia, le balene neonate non ...
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Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] espansioni sacciformi, sede degli scambi gassosi respiratori. In genere i polmoni presentano più lobi, a eccezione di quelli di balene, elefanti e cavalli che non hanno lobature; in altri casi, come nei ratti, presentano lobi solo sul lato destro. La ...
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Uso di strumenti nelle scimmie
Elisabetta Visalberghi
(Istituto di Psicologia, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma, Italia)
Dorothy Fragaszy
(Department of Psychology, University of Georgia, Athens, [...] approssimazioni successive del comportamento desiderato; in aggiunta, alcuni mammiferi per esempio, i delfini e gli elefanti, occasionalmente esibiscono in maniera spontanea comportamenti di uso di strumenti. Tuttavia, tale uso è più caratteristico ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] e d'amicizia, Vicenza 1783; Lettere geografico-fisiche sopra la Calabria e la Puglia, Napoli 1784; Delle ossa d'elefanti e d'altre curiosità naturali de' monti di Romagnano nel Veronese, Vicenza 1786; Memoria al signor commendatore F. Deodato de ...
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elefante
s. m. [dal lat. elĕphas -antis, gr. ἐλέϕας -αντος]. – 1. (f. -éssa) Il più grande dei mammiferi viventi terrestri, dell’ordine ungulati proboscidati, che può superare i tre metri di altezza e cinquanta quintali di peso; oltre alla...
zignare
v. intr. Provocare, infastidire in modo assillante. ◆ il presidente del Consiglio prova a sedare le polemiche senza però rinunciare a lanciare qualche frecciatina qua e là. Cerca di ridimensionare il «sacrificio» annunciato a Soci...