Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] risorse dell’ambiente, sia i dislocamenti passivi, dovuti a correnti fluviali, marine o aeree o al trasporto da parte di altri animali o dell’uomo la foca leopardo (Hydrurga leptonyx), l’elefantemarino (Mirounga leonina). Molti Ungulati compiono m. ...
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Sistemi riproduttivi
John D. Reynolds
(School of Biological Sciences, University of East Anglia Norwich, Gran Bretagna)
I sistemi riproduttivi sono caratterizzati dai comportamenti riguardanti le relazioni [...] caso di specie altamente poligine, nelle quali l'abilità nella lotta viene fortemente premiata. Per esempio, i maschi di elefantemarino pesano 2300 kg, mentre le femmine solo 900 kg. La facilità con cui si può difendere una risorsa riproduttiva può ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] è stata trovata nella cavità toracica di uno scheletro di elefante.
La capacità di pianificare il futuro si evince anche sono state talora sostituite dalle spesse conchiglie di un bivalve marino, la Callista chione. Come nota S. Vitagliano, allora ...
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Bioenergetica
Vaclav Smil
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo testo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 °C con punte di −40 °C, se si considerava [...] superiore ai 100 m), la fotosintesi in ambiente marino è spesso limitata dalla disponibilità di azoto; spesso vi pesi corporei compresi tra quello del topo e quello dell'elefante. Questi studi confermarono l'esistenza di una relazione costante ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] perché è assurdo pensare che un elefante contenga un atomo che contiene a sua volta un elefante e così via. L'esame accurato verso fasi nuove, nelle creature esistenti: il leone marino ha quattro zampe, benché quelle posteriori siano inutili, ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] superiore ai 100 m), la fotosintesi in ambiente marino è spesso limitata dalla disponibilità di azoto; spesso vi di pesi corporei compresi tra quello del topo e quello dell'elefante, ma l'esponente dell'equazione ricalcolata risultava sempre vicino a ...
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elefante
s. m. [dal lat. elĕphas -antis, gr. ἐλέϕας -αντος]. – 1. (f. -éssa) Il più grande dei mammiferi viventi terrestri, dell’ordine ungulati proboscidati, che può superare i tre metri di altezza e cinquanta quintali di peso; oltre alla...
marino1
marino1 agg. e s. m. [lat. marīnus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. a. Del mare, che si riferisce al mare, o gli appartiene, o ha con esso rapporto: un paesaggio m.; l’ambiente m.; la costa m., il lido m.; le m. sponde (T. Tasso);...