GIUDIZIO (fr. jugement; sp. juicio; ted. Urteil; ingl. judgment)
Guido Calogero
In generale, nome della funzione logica che connette, affermativamente o negativamente, un soggetto con un predicato.
La [...] affermato ma bensì posto in relazione con le cose e in servizio delle relazioni fra le cose. Questa fondamentale aporia eleatica generò, nella sofistica e nella socratica, una lunga serie di difficoltà e di tentativi di soluzione, gli uni (p. es ...
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uno
Termine utilizzato (sia come sostantivo sia come aggettivo) in ambito logico per classificare l’elemento di un insieme o di una classe qualsiasi; in relazione alla serie dei numeri naturali, per [...] Platonem utilium, XX, 19). Platone tratta il problema dell’u. principalmente nei dialoghi consacrati al ripensamento dell’eleatismo: Parmenide (➔) e Sofista (➔). A partire dall’identificazione, operata da Parmenide, fra u. ed essere, che connota ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] ottica teorica.
L’attacco ad Augeni trascolora infatti in una critica della fisica aristotelica e in una difesa dell’eleatismo, nonché di un elemento teorico peculiare del pensiero di Telesio, ovvero l’affermazione del carattere caldo dell’acqua. Fin ...
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Sotto questo nome fu composta, in tarda età ellenistica una serie di scritti la cui origine è analoga a quella che determinò il fiorire della letteratura neopitagorica. Negli ambienti egiziani ellenizzati [...] di tale gnosi. Insieme, si presenta in primo piano la dottrina (che fa sentir vicine le fusioni neoplatoniche di eleatismo, platonismo e stoicismo) della divinità come uno-tutto (ϑεός = ἕν καὶ πᾶν): onde un panteismo escludente ogni forma di ...
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SPAZIO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
. La questione della natura dello spazio è una tra le più dibattute attraverso tutto lo sviluppo della speculazione umana, cosicché la storia [...] come derivante dalla sintesi dell'essere ideale con la χώρα, o "spazio vuoto". Viceversa Democrito, che rifiutava il metodo eleatico della pura contrapposizione del "non è" all'"è", non aveva per ciò stesso bisogno di escludere l'esistenza dello ...
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PANTEISMO
Alberto PINCHERLE
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
. Termine filosofico-religioso, entrato nell'uso nei primi anni del sec. XVIII, in occasione delle controversie dei deisti inglesi (J. [...] proprî della realtà divina, e permette quindi di parlare, giusta il più lato senso filosofico del termine, di un panteismo eleatico.
S'intende, d'altro lato, che tale estrema forma di panteismo rischia di giungere alla dissoluzione di sé medesima, in ...
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SESTO Empirico (Σέξτος ὁ ἐμπειρικός, Sextus Empiricus)
Guido Calogero
Pensatore e medico greco, rappresentante dell'estrema fase evolutiva dell'antico scetticismo, e massimo suo testimone in virtù della [...] e per la sua tendenza a deformazioni scetticheggianti del pensiero degli autori esaminati, v. G. Calogero, Studi sull'eleatismo, Roma 1932, pp. 157-222 (caso di Gorgia). V. anche senofonte. Per ulteriore bibliografia, confronta poi Ueberweg-Praechter ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] , sicché sussiste una tensione tra il permanere del nome e il continuo tramutarsi della cosa.
Occorre aspettare l’eleatismo del pieno 5° sec. e la sofistica perché cominci ad affermarsi la consapevolezza del carattere convenzionale e non naturale ...
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NEOPLATONISMO
Guido Calogero
. Come tutti i consimili termini, designanti da un lato un periodo storico dell'evoluzione del pensiero umano e dall'altro un atteggiamento generale che torna a manifestarsi [...] concezioni neopitagoriche risalenti a loro volta a Posidonio e al tardo platonismo e formalmente influenzate già dall'eleatismo zenoniano; la sovrapposizione dell'intelletto, quale seconda ipostasi, all'anima quale terza ipostasi risale da un lato ...
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Diritto
Denominazione genericamente usata nelle leggi e nelle discipline giuridiche per indicare organismi e istituti caratterizzati dalla presenza di interessi e finalità più o meno superindividuali, [...] ὄν «quel che è», in assoluto, e senz’altra predicazione. L’essere di Parmenide nella storia del posteriore eleatismo (Melisso) venne sempre più assumendo quei caratteri di identità, stabilità e inalterabile costanza, che non erano più incompatibili ...
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eleatismo
s. m. [der. di eleatico]. – Scuola filosofica greca, sorta in Elèa, città della Magna Grecia, alla fine del sec. 6° a. C., che ebbe come rappresentanti Parmenide, Zenone e Melisso; la sua dottrina fondamentale, concernente la differenza...
eleatico
eleàtico agg. [dal lat. Eleatĭcus, gr. ᾿Ελεατικός] (pl. m. -ci). – Di Elèa, antica città della Magna Grecia: la filosofia e., scuola e., dottrina e. (v. eleatismo).