Il principale rappresentante della commedia dorica siciliana. Gli antichi lo dicono nativo di Siracusa o di Crasto in Sicilia o di Megara Iblea o di Cos o di Samo, ma più probabile è ch'egli nascesse a [...] di Ercole con Ebe. Era sentenzioso, ma non vero filosofo; egli prende di mira i sistemi filosofici più in voga (Eleati, Eraclito, Pitagorici, ecc.), per adattarli a scene comiche, colpendone i punti più vulnerabili, quanto cioè bastava al suo scopo ...
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m. 370 ca. a.C.). È uno dei padri della medicina. Contribuì a trasformare l’arte medica antica in una scienza basata sull’osservazione e sulla spiegazione razionale dei fenomeni.
Sono poche le notizie [...] è sicuramente opera di un discepolo diretto di I., Polibo, in cui troviamo un attacco ai filosofi monisti e agli eleati. Polibo privilegia invece – a riprova della disparità di punti di vista presenti nel Corpus hippocraticum – la teoria dei quattro ...
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FERRARI, Sante
Wilhelm Buttermeyer
Nacque a Padova il 12 nov. 1853, unico figlio di Antonio, oste, e di Beatrice Bettini. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, si laureò in filosofia il 31 [...] e filosofia di Empedocle (ibid., VI [1891], 1, pp. 165-190; 2, pp. 52-79, 250-283). Vi aggiunse tre memorie accademiche su Gli Eleati (in Atti della R. Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze mor., stor. e filos., s. 4, X [1892], 1, pp.57-44), su ...
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FORMA (gr. σχῆμα, μορϕή, εἶδος; lat. forme, species; fr. forma; sp. especies, forma; ted. Form, Gestalt; ingl. form, shape)
Vito FAZIO-ALLMAYER
Filosofia. - Il termine spunta nell'atomismo e riguarda [...] ) è la formale (da lui chiamata ἠ τοῦ τί ἐστι αἰτία) i cui primi accenni si trovano nei Pitagorici e negli Eleati, il concetto in Platone. Causa formale è la forma considerata come principio dell'essere delle cose. Viene definita: "la specie o ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] retore Gorgia di Lentini, come sappiamo dal Protagora e dal Gorgia di Platone. Incerto è invece l’incontro con gli eleati Parmenide e Zenone, che secondo il Parmenide platonico sarebbe avvenuto in occasione delle Grandi Panatenee del 450 a.C., quando ...
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. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] e all'ipotenusa del triangolo rettangolo isoscele) costituiva qualcosa d'incompatibile con l'ipotesi stessa.
Allora, per opera degli Eleati (Parmenide e Zenone), si stabilì la teoria che la materia costituisce un continuo, e si riconobbe in pari ...
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È la città più popolosa della provincia di Argolide e Corinzia (νομὸς 'Αργολίδος καὶ Κορινϑίας - Peloponneso), poiché conta 9038 abitanti (9810 col territorio). È posta nel luogo dove sorgeva la città [...] accentrando i poteri e volle far sentire la sua autorità nelle cose peloponnesiache intervenendo a fianco dei Pisati contro Eleati e Lacedemoni in occasione della competizione per la presidenza del culto comune di Giove Olimpico. Allo stesso Fidone è ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] 1939 divenne preside della facoltà di lettere.
In quegli anni tenne un corso di lezioni sulla storia della logica "dagli Eleati ai nostri giorni, esaminando - scriveva il F. - in ispecie l'influsso che il riconoscimento della natura scientifica della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e l'aritmo-geometria
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle matematiche in senso teoretico porta il nome di Pitagora, come pure [...] generale, un contributo essenziale all’idea stessa di dimostrazione.
Rimane, però, che nessuna delle fonti antiche attribuisce agli eleati un interesse specifico per le discipline matematiche e per il loro sviluppo.
Qualunque sia la sua origine, la ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] , Eraclito ne affermava la contrastante varietà e il divenire perenne, con ragioni non meno forti di quelle che spingevano gli Eleati, dal punto di vista della non contraddittorietà dell'essere e del carattere eterno e immutabile della sua verità, a ...
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eleate
s. m. [dal lat. Eleates, gr. ᾿Ελεάτης]. – 1. (anche f.) Abitante o nativo dell’antica città di Elèa (gr. ᾿Ελέα, lat. Elĕa poi Velia), nella Magna Grecia. 2. Filosofo della scuola eleatica (v. eleatismo).
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...