DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] provenienti dal pubblico maschile, passò in locali di maggior prestigio e, dopo essersi esibita all'Olympia, all'Eldorado, al Grande Orfeo, alla Torre di Belisario e al caffè-concerto Diocleziano, ove conquistò legioni di adoratori entusiasti ...
Leggi Tutto
DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] Birbantella (1905, A. Barbieri), Tutta bella! (1905, id.), Nanninella (1906, id., lanciata da Elvira Donnarumma al teatro Eldorado), Gira ... (1906, A. Capurro), Ammore passato (1907, id.), Margarì duorme (1907, G. Casilli), Lucia (1907, id.), 'Acapa ...
Leggi Tutto
FILICAIA, Baccio Bartolomeo
Antonella Pagano
Appartenente a una nobile famiglia di mercanti fiorentini, figlio di Baccio e di Alfonsina di Bastiano Caianini di Montauto, nacque a Firenze presumibilmente [...] regioni.
La spedizione, comandata da Pietro Coelho de Sousa, un colono portoghese infatuato della ricerca del mitico Eldorado, pur incontrando una certa resistenza da parte delle popolazioni indigene verso la serra di Ibiapaba, ebbe un discreto ...
Leggi Tutto
La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] letterarî che abbondano in essi. Più interessanti sono piuttosto i film di Jean Epstein (La glace, 3 faces), di Marcel l'Herbier (Eldorado) e di C. T. Dreyer (La Passion de Jeanne d'Arc, 1928), per l'arditezza della messa in scena e lo studio ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Parigi nell'estate 1882, vi si stabilì, dando inizio alla sua carriera come pianista di café chantant e all'Eldorado, per poi approdare ai salotti alla moda e all'ambiente teatrale come maestro di canto, accompagnatore pianistico e autore di ...
Leggi Tutto
oro
Antonio Di Meo
Il re dei metalli
L’oro è probabilmente uno dei primi metalli conosciuti dall’uomo; la sua esistenza allo stato nativo, il suo colore, la facilità con cui può essere manipolato, la [...] Danae prigioniera del padre, facendo nascere da questa l’eroe Perseo; oppure, nel 17° e nel 18° secolo, la ricerca dell’Eldorado, il paese dell’America del Sud dove si sosteneva che l’oro fosse presente in gran quantità e a disposizione di tutti.
Ma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Greci e Persiani: la vendetta degli sconfitti
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo le guerre persiane, mentre i Greci [...] ’atto tipico di maneggiare l’arco.
I Persiani, nell’immaginario popolare, sono visti come lontani abitanti di una sorta di Eldorado, in cui davvero tutto si trasforma in oro, come si raccontava di Mida. Ne è testimonianza un meraviglioso passo degli ...
Leggi Tutto
Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] a questa concesso di libertà di pascolo. Lucera è alle porte del Tavoliere e ai suoi piedi si distende il verde 'eldorado' pugliese. Essa sarà infatti la prima sede del gran doganiere della dogana pugliese di epoca aragonese. Riprende così una prassi ...
Leggi Tutto
Ronny Mazzocchi
Fare come la Germania
Uno Stato pronto a sostenere lo sviluppo interno, uno sguardo attento all’esportazione di prodotti di qualità, capacità di adattarsi ai mutamenti esterni: i punti [...] alla capacità di produrre beni altamente desiderabili anche da potenziali acquirenti esigenti e/o con bisogni molto specifici.
L’Eldorado tedesco
Schwäbisch Hall (37.000 abitanti) è improvvisamente assurta, tra marzo e aprile 2012, agli onori della ...
Leggi Tutto
OREGON (A. T., 138-139)
Piero LANDINI
Henry FURST
Stato della Confederazione nordamericana; si affaccia al Pacifico tra 42° e 46° 18′ di latitudine N. e tra 116° 33′ e 124° 32′ di longitudine O. Ha [...] 88; W. Barrows, Oregon, the struggle for possession (American commonwealth series), Boston 1883; 7ª ed., 1892; T. Bulfinch, Oregon and Eldorado, Boston 1866; M. Fédix, L'Oregon et les côtes de l'Océan pacifique du nord, Parigi 1846; Gabriel Franchère ...
Leggi Tutto
Eldorado
s. m. – Nome dato dagli scopritori spagnoli a un paese immaginario dell’America Merid. (spagn. el dorado «il [paese] dorato»), che si credeva favolosamente ricco d’oro e di pietre preziose, ed esteso spesso per antonomasia a indicare...