Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] ya'ar hallēbānōn) che doveva essere una sala ipostila a tre navate, il "cortile delle colonne" (ēlām hā῾ammūdīm) e il "cortile del trono" (ēlām hakkissē') ove il re rendeva giustizia, seduto su un podi6 sopraelevato di sei gradini. Vi erano inoltre ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] è impossibile, occorre tener presente fin da adesso questo valore sacrale che la torre a gradini assume in Mesopotamia e nell'Elam fin dalle origini.
Le z. più importanti scavate nella Mesopotamia meridionale sono quelle di Eridu (m 50 × 50), Ur (m ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Jadir, Le quartier de l'É.BABBAR de Sippar (Sommaire des fouilles de 1985-1989, 8-11èmes campagnes), in Mésopotamie et Elam. Actes de la xxxvième rencontre assyriologique internationale. Gand, 10-12 juillet 1989, éd. L. De Meyer, H. Gasche, Gand 1991 ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Jadir, Le quartier de l'É.BABBAR de Sippar (Sommaire des fouilles de 1985-1989, 8-11èmes campagnes), in Mésopotamie et Elam. Actes de la xxxvième rencontre assyriologique internationale. Gand, 10-12 juillet 1989, éd. L. De Meyer, H. Gasche, Gand 1991 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] di Gezer. La presenza di edilizia pubblica, ma solo di tipo palatino-cerimoniale e religioso, ricorre anche nella storica capitale dell'Elam, Susa, che conosce un periodo di rinnovato splendore e potere in età medioelamita, dal XIV al XII sec. a.C ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] legami con la cultura di Namazga V nel Kopet Dagh, ma anche rapporti con il mondo indo-baluchi e con l'Elam. Tutti questi insediamenti, che attestano l'esistenza di una civiltà molto sviluppata, scompaiono bruscamente, forse a causa dell'arrivo di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] Emar sul medio Eufrate, e di effimere capitali, come Dur Kurigalzu in Babilonia, Kar-Tukulti- Ninurta in Assiria, Dur Untash in Elam e la più famosa di tutte el- Amarna in Egitto.
L'età del Ferro: ridimensionamento e innovazioni - L'inizio dell'età ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] dai regni degli Hittiti, degli Hurriti (Mitanni) e poi degli Assiri (Medio Regno), dei Cassiti (in Babilonia) e dell'Elam (periodo medioelamico), e fortemente integrato anche con l'Egitto (Nuovo Regno) e col Mediterraneo orientale (Micenei);
e) la ...
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GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] : dall'Egitto predinastico, come dimostra il coltello di Gebel el-Arak - nel quale però l'eroe e vestito -, all'Elam (che risente dei successivi sviluppi mesopotamici), dall'Egeo (gemme di Mallia, Micene e Cidonia; cfr. Mélanges Dussaud, Parigi 1939 ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] dei riti, in passato attribuiti alla preparazione dello haoma, oggi al contrario sono inseriti nel quadro tracciato dai testi elamiti. Sempre per il periodo achemenide, un sito di grande potenzialità è quello di Dahan-i Ghulaman, nel Sistan, dove ...
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elamita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Abitante dell’Elam, nome biblico della regione situata a ovest del corso inferiore del Tigri, che ebbe per capitale Susa.