AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] , cioè la schedatura integrale di tutti i lemmi, ma solo alcuni di essi sono già abbastanza elaborati: di altri c'è la sola intestazione, manca quasi dovunque la spiegazione del significato, e lo spoglio stesso dei testi allora disponibili è solo ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] Prosatori..., p. 3) in una. "elaborazione e sistemazione di forme letterarie devote", nelle quali l'autore Vita del b. G. Colombini, testo latino del B. Giovanni Tavelli da Tossignano e testo volgare di un anonimo del Quattrocento, raffrontato con la ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] modelli antichi attraverso un'attenta elaborazione formale e una ricerca dei giochi di parole à double entendre, a 1974, pp. 151-170; Id., A. G., in Letteratura italiana. Storia e testi (Laterza), Bari 1975, VII, 2, Il primo Ottocento, pp. 168-174; ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] dieci anni di distanza dalla Madonna della Misericordia, mostra il perdurare della riflessione dell'artista su testi fiorentini un forte divario stilistico, indice della lunga elaborazione; nelle figure di Pietro e Giovanni, infatti, è evidente un ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] di data, fanno risaltare la precedente lunga elaborazione (e infatti i primi accenni sono nei corsi palermitani) e l'attento lavorio di informazione, di controllo e di ricerca.
Di cioè del processo di adeguamento dei vecchi testi alle esigenze nuove, ...
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RACAH, Giulio
Issachar Unna
RACAH, Giulio (Yoel). – Nacque il 9 febbraio 1909 a Firenze, da Adriano, ingegnere laureato in diritto marittimo, e da Pia Fano.
Dopo aver compiuto studi classici, si iscrisse [...] pp. 723 s. Scrisse anche testidi fisica nucleare, il risultato di ricerche pionieristiche pubblicate poco dopo la fondamenta della spettroscopia teorica.
Sino all’elaborazione dei metodi algebrici di Racah, era praticamente impossibile applicare la ...
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MORANDI, Anna
Stefano Arieti
MORANDI, Anna. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1714 da Carlo e da Rosa Giovannini.
Studiò disegno e scultura presso i pittori Giuseppe Pedretti e Francesco Monti, sebbene [...] di S. Bartolomeo di Reno.
Nel 1758 morì il conte Flaminio Solimei, il quale aveva disposto nel proprio testamento lingua e del tatto all’accademia di Londra, con quella dell’organo della voce». Nell’elaborazione dei preparati in cera si distinse ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] Promosse inoltre l’elaborazione del Regolamento sulla libera circolazione dei lavoratori nella CEE e di quello sul Fondo ed Europa necessaria e possibile (Bari 1986), che raccolgono testi su temi europei.
Fonti e Bibl.: Sull’impegno europeista ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] la prima volta alla Biennale di Venezia. La sua pittura era ormai giunta ad un'elaborazione completa. Frequentò in questo anni Venti (catal.), Bologna 1990; C. C., introduz. di F. Solmi, testidi M. Valsecchi, F. Arcangeli, R. De Grada, Bologna 1980 ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] organico le ipotesi e le teorie del Franklin, elaborazione questa di cui l'americano, nonostante la luminosità dei suoi intuiti capace. La forma di presentazione adottata dal B. è quella scarna e rigorosamente logica dei testi matematici. Il volume ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...