ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Italia riporta l'attenzione debita su A. Soldati (1896-1953) e su O. Licini (1894-1958) che pure fino dal 1930, elaborando insieme con Fontana, e con lo scultore F. Melotti e con altri le ragioni profonde dell'avanguardia, avevano gettato le premesse ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] del tutto separato da quello biologico o neurologico da un lato e da quello sociologico o culturale dall'altro", trova nell'elaboratore elettronico il modello privilegiato "del modo in cui funziona la mente umana" (Gardner 1985; trad. it. 1988, p. 18 ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] sensore (per es., una termocoppia per misurare una temperatura, un estensimetro per misurare una deformazione ecc.), l’elaborazione e la presentazione della misurazione possono essere svolte da filtri, amplificatori ecc., dello stesso tipo, e quindi ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] una famiglia di poeti, gli Achrenius: Abraham e i nipoti Simon e Henrik, di cui il più dotato fu l’ultimo, elaboratore di versi (in finnico) dalla rima impeccabile. Più significativa però fu la poesia in svedese, rappresentata da personalità quali G ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] . D'altro canto, l'aumento di massa e di complessità del cervello dev'essere andato di pari passo con la capacità di elaborare significati via via più ricchi e variati (v. Tobias, 1991; v. Dart, 1959).
Nella sua evoluzione il linguaggio si è quindi ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] fu molto diffuso nelle epoche passate: m., in argilla, cera e più spesso in legno, potevano rappresentare una fase di elaborazione del progetto di un edificio da realizzarsi o quella ultima e diretta alle maestranze del cantiere ma spesso erano anche ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] a categorie semantiche diverse.
Si deve a E.K. Warrington (1975) la prima analisi dettagliata di un disturbo di elaborazione del linguaggio limitato a una sola categoria semantica, quella definita dalle parole concrete. Per esempio, il paziente A.B ...
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elaboratore
elaboratóre s. m. e agg. [der. di elaborare]. – 1. (f. -trice) Chi elabora; in partic., chi si occupa professionalmente della elaborazione di motori e autovetture. In funzione di agg., che elabora: l’organo e. della bile, del succo...
elaborare
v. tr. [dal lat. elaborare, comp. di e-1 e laborare: v. lavorare] (io elàboro, ecc., raro alla lat. elabóro). – 1. Sviluppare, svolgere un progetto, un lavoro, ecc. mediante un’attenta coordinazione e trasformazione degli elementi...