Cenni di storia e fondamenti metodologici. - Le origini. - La parola fu impiegata per la prima volta da K. Pearson (1857-1936) nel primo numero di Biometrika, la rivista nata a Londra nel 1901, che per [...] recente, quale l'ecologia. Ma vi sono almeno tre atteggiamenti di pensiero che la b. sta in questi anni elaborando e offrendo all'attenzione degli statici e dei matematici per ulteriori occasioni di lavoro comune:
a) La ricerca di statistiche ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] di aggregati neuronali di dimensioni molto maggiori, organizzati in gangli, centri e aree, preposti a funzioni di elaborazione dell'informazione della più svariata natura). Il terzo livello, infine, è costituito dal risultato dell'attività sincrona ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] lista di istruzioni comprensibili dall’unità di c., o indicando i soli dati del problema, se è presente anche un elaboratore con i relativi programmi di traduzione.
Nell’ingegneria gestionale, il c. di gestione è un complesso di attività che vengono ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] presenta un gradiente che ha origine nel Medio Oriente e si sviluppa in direzione NO. L'analogia di questa mappa con quella elaborata da A.J. Ammerman e L.L. Cavalli-Sforza (1984), in cui sono rappresentate le datazioni con ¹⁴C dei primi reperti che ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] informazioni che vanno dalle sequenze di DNA identificate ai brevetti internazionali, alla progettazione molecolare assistita dall'elaboratore.
Da tutto ciò appare chiara la dimensione tipicamente umana delle biotecnologie, in cui ciò che veramente ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] fu molto diffuso nelle epoche passate: m., in argilla, cera e più spesso in legno, potevano rappresentare una fase di elaborazione del progetto di un edificio da realizzarsi o quella ultima e diretta alle maestranze del cantiere ma spesso erano anche ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] dal costo effettivamente sopportato per produrla. La teoria del costo di r., legata al nome di Francesco Ferrara (➔), benché elaborata anche da H.C. Carey e anticipata da N.W. Senior, ha incontrato numerose critiche specie per ciò che concerne ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] Wolf e Schindler avessero messo a punto il primo gastroscopio semirigido fin dal 1932, il primo strumento flessibile fu elaborato da Hirschowitz solo nel 1958. L'utilizzo delle fibre ottiche, oltre a comportare un evidente incremento del potere di ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] momentanea di un calcolatore si caratterizza per il fatto di essere limitata a soli 16 o 32 o (in un elaboratore di grandi dimensioni) forse 64 elementi o bit di informazione ciascuno dei quali (nel codice binario) può assumere soltanto due ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] a categorie semantiche diverse.
Si deve a E.K. Warrington (1975) la prima analisi dettagliata di un disturbo di elaborazione del linguaggio limitato a una sola categoria semantica, quella definita dalle parole concrete. Per esempio, il paziente A.B ...
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elaboratore
elaboratóre s. m. e agg. [der. di elaborare]. – 1. (f. -trice) Chi elabora; in partic., chi si occupa professionalmente della elaborazione di motori e autovetture. In funzione di agg., che elabora: l’organo e. della bile, del succo...
elaborare
v. tr. [dal lat. elaborare, comp. di e-1 e laborare: v. lavorare] (io elàboro, ecc., raro alla lat. elabóro). – 1. Sviluppare, svolgere un progetto, un lavoro, ecc. mediante un’attenta coordinazione e trasformazione degli elementi...