La c. ha lo scopo di stabilire e mantenere in uno spazio, di norma chiuso, condizioni di clima diverse da quelle che vi si produrrebbero naturalmente.
Il termine "clima", che viene riferito, nella sua [...] per gruppi a unità periferiche, a loro volta collegate all'unità centrale. Nelle unità periferiche viene svolta una serie di elaborazioni dei segnali in ingresso e uscita: tra queste, la conversione analogico/digitale (in alcuni casi il segnale delle ...
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SIBELIUS, Jean
Luigi Colacicchi
Compositore finlandese, nato l'8 dicembre 1865 a Tavastehus. Avviato dapprima agli studî legali li abbandonò per darsi alla musica, alla scuola di Wegelius. Trasferitosi [...] di volta in volta delle intime risonanze del tema - generalmente un breve nucleo melodico - piuttosto che della sua elaborazione strettamente musicale. Un simile procedimento formale qualifica la fantasia del S. la quale ha bisogno per esplicarsi di ...
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cognizione sociale e cervello
Espressione che configura un campo di applicazione delle neuroscienze il cui oggetto di studio è il rapporto tra le funzioni cerebrali e i comportamenti umani all’interno [...] del secolo scorso, l’indagine psicologica del comportamento sociale viene basata sullo studio dei suoi aspetti cognitivi. Attraverso il nuovo paradigma di elaborazione dell’informazione (che considera la mente, in analogia con il calcolatore, come un ...
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sistema esperto
sistema esperto in informatica, locuzione con cui si indica un programma o un insieme di programmi tra loro collegati in grado di risolvere autonomamente problemi, anche complessi, appartenenti [...] e cominciarono a essere sviluppati attorno agli anni Settanta del xx secolo per rispondere all’esigenza di elaborare sistemi che riproducessero comportamenti intelligenti versatili, cioè applicabili a più settori. Caratteristica dei sistemi esperti è ...
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Arte
Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche. Momento ideativo o preparatorio di un’opera eseguita con altre tecniche (pittura, [...] o tracciate con il rosso sanguigno (➔ sinopia).
Il d. è stato oggetto, a partire dalla fine del Trecento, di svariate elaborazioni teoriche (C. Cennini, L.B. Alberti, G. Vasari, F. Zuccari ecc.) e sempre più nella moderna indagine storica e critica ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] una velocità (numero di giri) e una coppia e il loro modo di variare nel tempo, ma differente sarà stato il processo di elaborazione del segnale al variare del tipo di motore, se si tratta cioè di azionare un motore in continua, in alternata o passo ...
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(v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, I, p. 482; III, I, p. 281; elaboratori elettronici, IV, I, p. 650)
La diffusione e lo sviluppo degli e. nell'arco di tempo che va dalla metà [...] cosa, però, si può dire per gli attuatori e per gran parte delle unità periferiche di un e. o di un impianto di elaborazione.
Comunque un'unità periferica, che fa parte di un e. rispondente allo schema della fig. 2, è in genere dotata di un proprio ...
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Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] chiave di cifratura in sole 56 ore; nel corso del DES-Challenge III, il DES Cracker, coadiuvato da circa 100.000 elaboratori connessi mediante Internet, trovò la chiave di cifratura in 22 ore e 15 minuti, esaminando più di 245 miliardi di chiavi al ...
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Classe di vermi Platelminti, tutti parassiti, viventi da adulti nell’intestino dei Vertebrati, allo stato larvale nei tessuti o nel corpo di Vertebrati o di Invertebrati. Hanno corpo per lo più nastriforme, [...] nell’ovidutto, nel quale sbocca la vagina. Nell’ovidutto sbocca inoltre il vitellodutto che parte da un organo elaboratore del vitello (vitellogeno). Lo stesso ovidutto, attraversato un gruppo di ghiandole unicellulari (ootipo) che formano il guscio ...
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Lavorazione per deformazione plastica a freddo in cui, a mezzo di opportune macchine (presse, torni), si conferiscono a lamiere metalliche forme concave più o meno complesse, mantenendo pressoché inalterato [...] la sagoma del tornio, ma sono divenute veri e propri centri di tornitura in lastra, comandati automaticamente da un elaboratore installato sulla macchina e dotati anche di un sistema automatico di cambio utensili. Il procedimento si svolge come segue ...
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elaboratore
elaboratóre s. m. e agg. [der. di elaborare]. – 1. (f. -trice) Chi elabora; in partic., chi si occupa professionalmente della elaborazione di motori e autovetture. In funzione di agg., che elabora: l’organo e. della bile, del succo...
elaborare
v. tr. [dal lat. elaborare, comp. di e-1 e laborare: v. lavorare] (io elàboro, ecc., raro alla lat. elabóro). – 1. Sviluppare, svolgere un progetto, un lavoro, ecc. mediante un’attenta coordinazione e trasformazione degli elementi...