Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] papiro del Museo Puškin, di Mosca (nr. 169), proveniente da el-Hiba, nel Medio Egitto. Le sette pagine conservate riportano 610 lemmi associati i corrispettivi luoghi o divinità. In epoca greco-romana, gli elenchi che riguardano la materia sacra ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] fu H. Winckler, che pubblicò i testi di Tell el-'Amārna ed ebbe gran parte negli scavi di Boǧazköy studio delle fiabe nonché della matematica e geometria simboliche dei Greci. La ‛giustizia' dei Greci era un quadrato, cioè un numero di cui esiste una ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] in grado di legare la mistica celebrazione degli antichi ludi greci al più gigantesco evento di massa di quel 'villaggio globale . Quattro giorni prima gli inglesi avevano sfondato a El-Alamein e il giorno seguente gli americani occuparono il ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] originalità e unicità nel panorama del cinema europeo, le opere del greco Theo Angelopulos (O thiasos, La recita, 1975; Topio stin in Occidente per l'opera di Yusuf Shahin (Yussef Chahine) (El massir, Il destino, 1997), o di quella algerina e di ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] di tirannide si plasma nelle lotte politiche all'interno delle città greche (πόλειϚ), verso la fine del VI secolo a.C., per lo aiutano a governare, come nel caso dell'Impero ottomano ("el Turco", la classica categoria del dispotismo orientale); "o per ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] mandasto da un zerto sior Driatiko che ze proprio rente alla posta granda sta cassa el mi ga dito che i sui omini i la mandaria cul caro e che iera Asachi e Ion Eliade Rădulescu, e quella neo-greca, con Andreas Kalvos e Dionisios Solomòs: tutti autori ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] economici americani e firmato il 2 gennaio 1993 da George Bush e Boris El′cin, le ridusse ulteriormente a 3.500 e 3.000 (cifre da antiaerei russi S 300/S da parte del governo greco-cipriota ricorda inoltre che anche missili a carattere difensivo ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] , perché, scrivando per letera [in latino], jo non so tanto, ch’el no me convegna andare per le man de altri a farmele leçere; et jo (in cui è documentata una ➔ scripta volgare in caratteri greci);
(c) centri in cui le testimonianze in volgare sono ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] destinazione della cancelleria iberica), e allo stesso greco (con destinazione estranea alla corte)» (Bruni , al qual De dia bona vita, che zaschuna persona, om o femena ch’el sia, e così forestero como terero, debia condur tuti li soy blavi [biade] ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] pp. 46-47) e che a Amalfi c'era il medico Hanana'el; si trattava di una popolazione rilevante che portò Romualdo Salernitano a parlare di la quantità di viaggi effettuati tra la Spagna, la Grecia e l'Italia meridionale; egli raggiunse poi Roma per ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...