DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] Ordine e naturale patrono di quanti provenivano dall'Oriente greco e balcanico.
La sua prima opera (1470- Vida y obra de Jorge D., un humanista, filósofo y teólogo croato en el Renacimiento italiano, in Studia Croatica (Buenos Aires), XI (1970), pp. ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] sul pubblico, "ché in quell'epoca le sventure della Grecia destavano la simpatia generale e l'indignazione per chi l' 1985, pp. 73-77; F. Mazzocca, Un singolare ritratto d'artista: "El Moltenin" di F. H., in Arte all'incanto. Mercato e prezzi dell' ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] a Napoli tra il 1442 e il 1448, su un'iscrizione greca napoletana (Corpus inscriptionum Graecarum [=CIG], III, n. 5791).
I ad doctori e scholari padoani, et deli presii loro guardino sopra el mio inventario" (Barile - Clarke - Nordio, p. 243). ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] convincente assimilazione di D. a Shabbĕtay (I) padre di Ester andata sposa a Ḥānān'ēl (III), l'una e l'altro bisavoli di Aḥīma‛aṣ.
Libri e dotti greci coi quali confrontarsi e discutere non mancavano comunque in Terra d'Otranto, ove le tradizioni ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] Capace di padroneggiare il latino e di intendere il greco, L. non era tuttavia appassionato agli studi e facilmente , Princeton 1984, ad ind.; J. Hidalgo Ogayar, "Libro de Horas" de L. el Joven y Magdalena de la Tour, in Goya, 1984, nn. 181-182, pp. ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] trovato a Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap., IV (1886), pp. 490 s.; A. Rubió i Lluch, Los Navarros en Grecia y el Ducado cataldn de Atenas en la época de su invasión, in Memorias de la R. Academia de buenas letras de Barcelona, IV (1887), pp ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] il Filelfo chiedeva al Gaza, che si trovava a Napoli, il codice greco dell'Asia e dell'Africa di Strabone, forse proprio in vista della ferite per parare i colpi inferti da G. "cum el manico de la scoriata". Il marchese Ludovico, informato del ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] il culo et lo compagno astrologava il suo culo con el sexto": scenetta che divertì moltissimo proprio il governatore Francesco pensato a un collegio in cui fossero anche insegnati il greco, l'ebraico e le matematiche; poi, soprattutto dopo ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] nel 1490dice di avere ancora tutti i figli "in tenera età, peroché el mazor [cioè il C.] xe d'ani 9". È vero che p. 43).
Fu pure copiato dal C. (la sottoscrizione questa volta è in greco: Παῦλος ὁ Δεκαναλεύς) e terminato il 28 genn. 1505 (o 1506, se ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] furono poste le premesse per l'abolizione del rito greco nel Salento, si vietò la discussione, specie 250-251; L. Serrano, Correspondencia diplomatica entre España y la Santa Sede durante el pontificado de s. Pio V, Madrid 1914, I, p. 156; III, ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...