AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] ; e, infine, tre medaglie incise probabilmente da Niccolò Fiorentino verso il1494.
Edizioni. Delle opere latine e greche la prima edizione complessiva èl'aldina Omnia opera A. P., Venetiis, in aedibus Aldi Romani 1498; ma più completa è la basileense ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] Ruggero II nel favorire le traduzioni dall'arabo e dal greco.
La vita di M. fu accompagnata da leggende che , che 'l facea tôrre lo lesso della cusina del re de França, el rosto de quella del re d'Ingelterra, le tramesse de quel de Cecilia, ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] il Filelfo chiedeva al Gaza, che si trovava a Napoli, il codice greco dell'Asia e dell'Africa di Strabone, forse proprio in vista della ferite per parare i colpi inferti da G. "cum el manico de la scoriata". Il marchese Ludovico, informato del ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] nel 1490dice di avere ancora tutti i figli "in tenera età, peroché el mazor [cioè il C.] xe d'ani 9". È vero che p. 43).
Fu pure copiato dal C. (la sottoscrizione questa volta è in greco: Παῦλος ὁ Δεκαναλεύς) e terminato il 28 genn. 1505 (o 1506, se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] e storico. La critica più recente, per es. di Aziz el-Azmeh, è incline a rivalutare la portata letteraria della raccolta così ’insieme, l’amor della parola come puro suono, l’assenza del greco e latino fren dell’arte (La letteratura araba, 19673, p. ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] imperativo + sostantivo create sul modello di analoghi tecnicismi latini e greci, ricorre nel De la lingua che si parla e si Manetti e proseguita da Girolamo Benivieni con il Dialogo circa el sito, forma e mesure dello Inferno, nel 1506), cronologici ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] essi i pigmei, collocati dalla geografia favolosa del mondo greco lungo le rive meridionali dell'Oceano e il cui corte che sia mai stata dipinta: da Il buffone Diego de Acedo, 'el Primo' (1644) che misura la propria sapienza con libri troppo grandi ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] Medici al fratello Giovanni a Firenze dice chiaramente che "el papa vuole che si vendano tutti e libri e tutte E. d'A., Ascoli Piceno 1906; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, I, Firenze 1907, pp. 57, 109, 140 ss ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] falìve, / e po' i santi e l'eroe vignarà": El poeta, p. 55):valore consegnato dalla tradizione, destinato ad III,Milano 1969, pp. 281-98; Id., Introd. a G. Noventa, Caffè Greco, a c. di F. Noventa, Firenze 1969; R. Quadrelli, Lalezione di G. ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] e racconta (cod. Mon. Lat. 807, f. 83v) "...partimmo el conte Johanni Pico della Mirandola et io da Firenze", descrivendo un viaggio con ambizioni enciclopediche, che rimanda a analoghe compilazioni greco-latine, come i Deipnosofisti di Ateneo, le ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...