Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] i libri d'Aristotele ed opere od opuscoli indipendenti dal filosofo greco. Le prime (quasi tutte perdute in arabo) ci sono degli studî orientali, VII (1916), p. 511); M. Asin, El averroísmo teológico de Santo Tomás de Aquino, nell'Homenaje á D. ...
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LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196; III, 1, p. 990)
Paolo Migliorini
Paolo Minganti
Antonino Di Vita
La L., già federazione delle province di Cirenaica, Tripolitania e Fezzan, è diventata [...] Dipartimento allo studio dei monumenti islamici, fra cui da menzionare, in Cirenaica, quelli di Agedabia e di Barq (la greca Barce, odierna el-Merg, 30 km a S di Tolmeita).
Lo sforzo più imponente in campo di archeologia islamica il Dipartimento l'ha ...
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Tutti i popoli dell'antichità disponevano gli accampamenti dei loro eserciti secondo certe norme rispondenti alle esigenze della sicurezza e all'opportunità che i varî reparti sapessero dove collocarsi [...] Bibbia.
Nell'Iliade è descritto il campo permanente dei Greci dinanzi a Troia. Le 1186 navi tirate in secco schema regolamentare fu adattato al terreno. Il campo romano di Cáceres el Viejo nell'Estremadura, del tempo della guerra contro Sertorio (di ...
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. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] Labano un figlio di Nāḥōr o un figlio di suo figlio Bethū'ēl) e in quanto fratello di sua madre Rebecca; ottenute Lia e culto solare di Eliopoli (Ba‛albek), in cui la vernice greco-romana ricopre appena il fondo aramaico, fu innalzato a dignità di ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] , per Yepes, per Illesca, studiò certamente le opere del Greco e i lavori del suo discepolo Tristán. Ma Madrid nei quale era la sua predilezione: "A Venezia se trova el bon, e 'l belo; mi dago el primo luogo a quel penelo: Tixian xe quel che porta ...
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SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] 'epoca sua ci è noto, dai documenti di Tell el-Amārnah, che simili scambî commerciali a scopo di lucro della sua idolatria finale), S. Giovanni Crisostomo e il più dei Padri greci gli sono favorevoli. Con questi ultimi si schiera Dante (Paradiso, X ...
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ZEOLITI
Giuliano Moretti-Piero Porta
(XXXV, p. 926)
Per quasi due secoli, da quando (1756) un mineralogista svedese, A.F. Cronstedt, identificò in piccole cavità di rocce di origine vulcanica una nuova [...] specie minerale (stilbite), chiamandola zeolite (composto dal greco: "pietra bollente", in quanto, sottoposta all' è stata anche riportata la sintesi di zeotipi ElAPO e ElAPSO dove elementi (El) come Li, Be, B, Ga, As, e Ti sono stati incorporati ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] - ciò che non è provato - resta il fatto che in Grecia questo tipo ha avuto uno sviluppo ed una fortuna che non ha fra Creta e Tell el-‛Amārnah: Fr. v. Bissing, Der Fussboden aus dem Palast des Königs Amenophis IV zu El Hawata, Monaco 1941. ...
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UCRAINA
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Adriano Guerra
Oxana Pachlovska
(XXXIV, p. 594; App. II, II, p. 1052; III, II, p. 1004; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica [...] a Minsk l'8 dicembre 1991, insieme al presidente russo B. El'zin e a quello bielorusso S. Šuškevič, una dichiarazione con la 1989 quando gli uniati (appartenenti alla Chiesa di rito greco-cattolico sorta a metà del 15° secolo) incominciarono ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] nella città di 'Ūr, l'Uru dei Caldei, la moderna Mugheir (el-Muqayyar), da Tare, padre di tre figli: A., Nachor ed Aran è vero figlio di Abramo: "... perciò non vi è più Giudeo, né Greco, non vi è servo né libero, non maschio nè femmina: tutti infatti ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...