(San Lorenzo de El Escorial) Monastero e palazzo reale situato a circa 40 km da Madrid, presso il centro omonimo, fondato da Filippo II. La costruzione, iniziata nel 1563 da J. de Toledo, proseguita dal [...] una cospicua raccolta di arazzi e di dipinti (H. Bosch, P. Rubens, R. van der Weyden, P. Veronese, Tiziano, D. Velázquez, ElGreco ecc.).
La biblioteca, costruita da J. Herrera e affrescata da B. Carducci e P. Tibaldi, ha una preziosa collezione di ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] la Segunda parte de la Descripción de la Imperial Ciudad de Toledo, a cura di J. Gómez Menor, Toledo 1974 (rist. 1975); ElGreco, Vista y plano de Toledo (1606-1614), a cura di J. Porres, Toledo 1967; P. de Rojas, Historia de la Imperial, nobilisima ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] l'architettura del XX secolo, Roma 1988.
Storiografia
Antichità greco-romana . − Nella storiografia dell'a. antica, spesso , Chicago-Londra 1986; Baldassarre Peruzzi (Atti), Roma 1987; El siglo de oro, num. mon. di Ricerche di Storia dell ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] fino a un colpo di stato, parve imporre a Gorbačëv e a El'zin di attenuare la polemica che li divideva e di cercare la a.C.), la maggior parte degli stessi sono di fattura greca ovvero gandharica (regni dei re Kanishka e Huvishka, della dinastia ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] lettura di Crónica de una muerte anunciada e di El amor en el tiempo del cólera) e che coinvolge molti degli scrittori con pilastri piani poco profondi e con trabeazione di origine greco-romana. Questa linea architettonica ha la sua continuità nelle ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] - ciò che non è provato - resta il fatto che in Grecia questo tipo ha avuto uno sviluppo ed una fortuna che non ha fra Creta e Tell el-‛Amārnah: Fr. v. Bissing, Der Fussboden aus dem Palast des Königs Amenophis IV zu El Hawata, Monaco 1941. ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] , in fondo a cui si aprono tre vani, non ha niente di greco, ma è prematuro dire che è tipicamente cipriota. Nel palazzo del secondo periodo la Palestina: all'inizio del sec. VII a el-Mināla ceramica cipriota prevale e per tutto il VI continuano ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 1992a).Si è soliti riconoscere nei decenni delle guerre greco-gotiche e negli anni immediatamente successivi a esse il le Proche Orient, 2 voll., Paris 1946; J.M. Lacarra, El desarrollo urbano de las ciudades de Navarra y Aragòn en la Edad Media ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] . 65-75; S. Moralejo, Modelo, copia y originalidad, en el marco de las relaciones artísticas hispano-francesas (siglos XI-XIII), ivi, Tărnovo (sec. 10°) in Bulgaria, di Serrai e di Kalambaka in Grecia, del sec. 12° (Sotiriu, 1935; Grabar, 1976, nr. 64 ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] Köln 1985; H. Schlunk, Las cruces de Oviedo. El culto de la Vera Cruz en el reino asturiano, Oviedo 1985; "Atti del 10° Congresso sec. 9°, lavorò alla traduzione in latino dei testi greci dionisiani Giovanni Scoto Eriugena, che dedicò la sua impresa a ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...