TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] la Segunda parte de la Descripción de la Imperial Ciudad de Toledo, a cura di J. Gómez Menor, Toledo 1974 (rist. 1975); ElGreco, Vista y plano de Toledo (1606-1614), a cura di J. Porres, Toledo 1967; P. de Rojas, Historia de la Imperial, nobilisima ...
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el Fayyum
Vasta depressione (il nome arabo deriva dal copto p-iom, «il lago»), 30 km ca. a O del Nilo. Abitato sin da epoca preistorica, in epoca dinastica ebbe grande importanza economica, essendo una [...] 4° sec. d.C.), una delle più caratteristiche manifestazioni della ritrattistica di epoca romana. Interessanti anche le stoffe copte (secc. 4°-8°). Notevole, inoltre, la quantità di papiri con testi letterari e documentari in egiziano, greco e copto. ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e il veicolo per la conoscenza e la diffusione europea del pensiero greco e di quello musulmano. La figura di Alfonso X il Saggio malgrado le apparenze, le novelle di un J. Rodríguez de la Cámara (El siervo libre de amor, 1440 ca.) o di un D. de San ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] connotato da elementi di tipo ellenistico e di cui ormai i protagonisti erano greci e non egizi (fig. 3). L’E. fu governato in un è aggiudicata il 36,6% delle preferenze, la formazione salafita El-Nour il 24,3% e gli islamici moderati del partito ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] sorta sulle ceneri dell’Unione Sovietica. Dapprima sotto la leadership di El´cin e poi sotto quella di V.V. Putin (eletto sono notevoli quelli nella chiesa della Trasfigurazione di Teofane il Greco, che portò nel nord della R. la drammaticità dell ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] affini a quelle del Vicino Oriente (siti di Haua Fteah, El Guettar, Djebel Irhoud ecc.). In Etiopia, nel sito di A. parlino latino, mentre a Roma la Chiesa è ancora di lingua greca. Nel 3° sec. Cipriano di Cartagine rappresenta bene lo spirito di ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] la sintassi, in cui, specie per influsso del greco, si determinano una maggiore libertà di costruzione e uno è stata individuata una rete di siti fortificati risalente al Bronzo tardo (el-Qitar, Tell Faqus). Per quanto riguarda l’età del Ferro, ad ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] in età ellenistica e la fondazione di colonie greche fortificò l’influenza occidentale, che si manifesta in campo edilizio nei tre complessi palaziali finora noti: Tell Anafa in Galilea (2°-1° sec. a.C.); Tulul Abu el-Alaiq presso Gerico (1° sec. a.C ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] ingerenza dei patriarchi di Costantinopoli. Il patriarcato ortodosso di G. conta oggi circa 100.000 fedeli.
I cattolici di rito greco-bizantino sono sottoposti al patriarca melchita di Antiochia, che dal 1838 porta il titolo di patriarca di G. ed è ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] dall’altro siano frequenti. Nel pantheon prevale la figura di El, ma il personaggio più attivo è Baal, dio della pioggia e punico al repertorio fenicio si affiancano notevoli influenze greche.
Lingua
Prescindendo dai testi di Ugarit, che hanno ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...