Fisica
Nella teoria dei campi, c. di quark, condizione per cui il vuoto della cromodinamica quantistica contiene coppie di quark-antiquark fortemente correlate, con quantità di moto e momento angolare [...] c. è anche usato per indicare sistemi (a bassissima temperatura) nei quali è avvenuta la condensazione (➔) di Bose-Einstein.
Medicina
Sostanza catramosa e densa, ottenuta per condensazione dell’aerosol che viene aspirato fumando una sigaretta, un ...
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Si dice di fenomeni in cui fatti magnetici sono legati a moti di rotazione, o di rivoluzione, e di grandezze attinenti a fenomeni di tale genere. Sono effetti g. l’effetto Einstein-De Haas (➔ Haas, Wander [...] J. de) e l’effetto Barnett (➔ Barnett, S. Jackson). La costante g. nucleare è la grandezza che interviene nei fenomeni di induzione nucleare (➔ risonanza).
Per una particella animata da un moto di rivoluzione ...
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redshift gravitazionale
Claudio Censori
Spostamento verso valori maggiori della lunghezza d’onda della luce emessa da una sorgente che si trova in un campo gravitazionale, prevista dalla teoria della [...] relatività generale di Einstein. Nel visibile, l’effetto è uno spostamento verso il colore rosso. Il redshift gravitazionale deriva direttamente dal principio di equivalenza, in base al quale è impossibile distinguere tra un campo gravitazionale ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] discutendo poi l'estensione della teoria cinetica a nuovi fenomeni e infine presentando i risultati ottenuti da Gibbs e da Einstein come l'effetto di una riflessione su questi sviluppi.
Gli approcci globali
Nella sua forma originaria più semplice la ...
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decadimento del protone
Fernando Ferroni
Riccardo Faccini
Ipotetica trasformazione spontanea del protone in particelle più leggere. Che il protone possa decadere è una conseguenza per ora puramente [...] teorica dell’idea, maturata già da Albert Einstein, di poter descrivere tutte le forze operanti in natura come specifiche manifestazioni di una sola forza fondamentale. Le forze finora conosciute sono gravitazionale, elettromagnetica, debole e forte. ...
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superfluidità In fisica, proprietà di un liquido di fluire senza attrito, cioè con viscosità praticamente nulla.
Caratteri generali
La s. si manifesta per temperature e per velocità di trasporto inferiori [...] a 1 allo zero assoluto e a 0 alla temperatura critica) di atomi di elio che ha subito la condensazione di Bose-Einstein. Per di più, se si inserisce il valore sperimentale della densità dell’elio nella formula per la temperatura critica di un gas ...
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Amedeo Balbi
La frenata dei neutrini
La notizia che i neutrini superassero la velocità della luce è stata poi smentita con grande sconcerto all’interno della comunità scientifica ma soprattutto dell’opinione [...] atomico 93 e 94, saranno invece scoperti negli USA nel 1940 e si chiameranno, rispettivamente, nettunio e plutonio.
L’errore che Einstein ammise e che oggi si scopre non essere più tale
Quando si scopre che l’Universo ha avuto inizio da uno scoppio ...
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classico
clàssico [agg. (pl.m. -ci) Der. di classe] [LSF] Termine con il quale si qualificano descrizioni di fenomeni, teorie e grandezze basate sulle nozioni che si avevano prima dell'introduzione delle [...] vedute quantistiche (M. Planck, 1900) e relativistiche (A. Einstein, 1905): in questo senso si parla, complessivamente, di fisica c. e, per singole discipline, di meccanica c., elettrodinamica c., ecc. (in contrapp. a quantistico e relativistico); ...
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de Haas Wander Johannes
de Haas 〈dé hàas〉 Wander Johannes [STF] (Lisse 1878 - Bilthoven 1960) Prof. di fisica nel politecnico di Delft (1917), a Groninga (1922), prof. e direttore dell'Istituto Kamerling-Onnes [...] a Leida (1924). ◆ [EMG] Effetto de H.-Einstein: osservato nel 1915, consiste nel fatto che se si magnetizza longitudinalmente un cilindro di ferro, esso riceve un impulso a rotare intorno al suo asse; può considerarsi, in un certo senso, l'inverso ...
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Melvin Mael Avramy
Melvin 〈mèlvin〉 Mael Avramy [STF] (n. in Palestina 1913, nat. SUA) Prof. di fisica nell'univ. della Florida, a Tallahassee (1952) e poi nella Temple Univ., a Filadelfia (1966). ◆ [RGR] [...] Soluzione di M.: è una soluzione delle equazioni di Einstein-Maxwell statica e con simmetria cilindrica: v. relatività generale, soluzioni della: IV 807 e. ...
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einstein
〈àinštain〉 s. m. [dal nome di A. Einstein (v. einsteiniano)]. – Unità di misura dell’energia raggiante (detta anche mole di fotoni o di quanti), usata spec. in fotochimica, pari – per una radiazione monocromatica – all’energia di...
einsteiniano
〈ainstaini̯àno〉 agg. – Che si riferisce al fisico e matematico ted. Albert Einstein (1879-1955), e soprattutto alla teoria della relatività da lui enunciata (v. relatività).