Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] completa della realtà fisica; anche se varî autori hanno mostrato l'erroneità del principio su cui è basato, il paradosso di Einstein, Podolsky e Rosen è ancora oggetto di studî. ▭ Statistica di E.-Bose: v. statistica. ▭ Per la formula o relazione di ...
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einsteineinstein 〈àinstain〉 [s.m. invar. Dal cognome di A. Einstein] [MTR] Unità di misura dell'energia raggiante, detta anche mole di fotoni o di quanti e partic. usata nella fotochimica, pari, per [...] una radiazione monocromatica, all'energia associata a un numero di fotoni uguale alla costante di Avogadro NA (6.06 1023), e quindi pari a NAhν, essendo h la costante di Planck e ν la frequenza della radiazione, ...
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Einstein Observatory
Einstein Observatory 〈àinstain observètori〉 [FSP] [ASF] Altra denomin. ingl. "Osservatorio Einstein" del satellite astrofisico HEAO-2: v. astronomia X: I 248 c. ...
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Condensazione di Bose-Einstein
MMassimo Inguscio
di Massimo Inguscio
SOMMARIO: 1. Bosoni e fermioni a basse temperature. ▭ 2. Realizzazione di condensati di Bose-Einstein. ▭ 3. Raffreddamento mediante [...] modern physics", 2002, LXXIV, pp. 875-893.
Fort, C., Artoni, M., Inguscio, M., Dalla teoria dei quanti alla condensazione di Bose-Einstein in un gas atomico diluito, in "Quaderni di storia della fisica", 2001, n. 9, pp. 57-68.
Ketterle, W., Durfee, D ...
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relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] delle varie teorie della r. e in particolare della teoria della r. ristretta (o speciale) dovuta (1905-07) allo stesso Einstein. A questa teoria seguiva, in una seconda fase (1912-16), per una più profonda indagine delle proprietà del continuo spazio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] piccoli in modo tale che
[26] x2-x1=x'2-x'1=ξ2-ξ1,
dalla [25] si ottiene:
Ponendo σ1=τ1 e ξ1=0, Einstein giunge alla relazione:
Per il principio di equivalenza la precedente equazione [29] diventa:
[30] σ= τ[1+(Φ/c2)],
dove Φ è il potenziale ...
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meccànica quantìstica Teoria fisica che descrive in termini di probabilità statistica il comportamento dei sistemi di dimensioni atomiche o subatomiche (elettroni, nuclei, atomi, molecole ecc.) per i quali [...] di ottenere il risultato a effettuando la misura. Il carattere intrinsecamente probabilistico della m.q. ha trovato in A. Einstein un tenace avversario e ancor oggi i problemi sollevati dalla misura in m.q. rappresentano uno degli aspetti più ...
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Proprietà fondamentale e caratteristica (insieme con l’inerzia) di tutta la materia consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, direttamente proporzionale [...] a nuove teorie, tra le quali segnano una svolta di fondamentale importanza quelle dovute ad A. Einstein.
La teoria gravitazionale di Einstein, nell’ambito della teoria della relatività generale (1915), interpreta gli effetti della g. come dovuti alla ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] distanze d>R⊙ la deflessione diminuisce ed è uguale a circa 1,75″ R⊙/d). In una delle prime versioni della teoria (1911), Einstein predisse un valore (0,87″ di arco) che è in realtà solamente la metà di quello corretto (circa 1,75″ di arco, come ...
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costante cosmologica
Mauro Cappelli
Parametro introdotto da Albert Einstein nelle sue equazioni della relatività generale per garantire la staticità dell’Universo. Einstein notò che il suo modello iniziale, [...] e Wilhelm de Sitter mostrarono che vi è una soluzione speciale delle equazioni con Λ=0 (modello di Einstein-de Sitter): tale modello è detto critico, in quanto permette di separare modelli di espansione illimitata con geometrie aperte e iperboliche ...
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einstein
〈àinštain〉 s. m. [dal nome di A. Einstein (v. einsteiniano)]. – Unità di misura dell’energia raggiante (detta anche mole di fotoni o di quanti), usata spec. in fotochimica, pari – per una radiazione monocromatica – all’energia di...
einsteiniano
〈ainstaini̯àno〉 agg. – Che si riferisce al fisico e matematico ted. Albert Einstein (1879-1955), e soprattutto alla teoria della relatività da lui enunciata (v. relatività).