Fermioni superfluidi
Massimo Inguscio
Giacomo Roati
Gli ultimi decenni del 20° sec. hanno visto l’affermarsi di una nuova fisica atomica che, partendo da studi spettroscopici in cui raffinate tecniche [...] gas, «Science», 1999, 285, 5434, pp. 1703-06.
C. Raman, M. Köhl, R. Onofrio et al., Evidence for a critical velocity in a Bose-Einstein condensed gas, «Physical review letters», 1999, 83, 13, pp. 2502-05.
B.P. Anderson, P.C. Halijan, C.E. Wieman, E.A ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] di luce di altissima frequenza trasportassero l'energia dalla sorgente al bersaglio, in accordo con il punto di vista di Einstein. Inizialmente i raggi X erano considerati impulsi elettromagnetici, ma dopo che nel 1912 Max von Laue ne ebbe dimostrato ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] la densità di massa media dell'Universo fosse ϱ=1,5×10−28 kg m−3. Adottando il modello di Universo statico di Einstein, risultò, assumendo la geometria sferica, un raggio di curvatura di 27.000 Mpc e un numero di galassie, in questo Universo supposto ...
Leggi Tutto
Mazzetti, Lorenza. – Scrittrice e regista italiana (Roma 1927 - ivi 2020). Adottata con la gemella Paola dalla zia Nina Mazzetti sposata a Robert Einstein, cugino di Albert, sopravvissuta nel 1944 alla [...] strage nazista di Focardo di Rignano sull’Arno (Firenze), in cui per volere di Hitler alcuni componenti della famiglia vennero assassinati, la sua produzione letteraria è interamente percorsa dal senso ...
Leggi Tutto
Fisico (Cracovia 1898 - Varsavia 1968); dopo aver svolto varie ricerche teoriche sulla relatività, nel 1936 si trasferì a Princeton dove collaborò con A. Einstein; insegnò presso l'università di Toronto [...] dal 1938 al 1950, anno in cui divenne direttore dell'Istituto di fisica teorica dell'università di Varsavia. Autore di numerosi studî in varî campi della fisica teorica, e in particolare sulla teoria della ...
Leggi Tutto
. Arma offensiva, realizzata negli Stati Uniti d'America durante la seconda Guerra mondiale e in cui l'energia necessaria all'azione dirompente è fornita dai processi di disintegrazione del nucleo (o scissione) [...] -Curie - da 19 dei più eminenti scienziati inglesi il 31 maggio 1946 e da un Emergency Committee of Atomic Scientists (A. Einstein, H. Urey, S. Hecht, H. Bethe, Th. Hogness, L. Szilard, Ph. Morse, V. Weisskopf, L. Pauling) il 17 novembre 1946.
Nel ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] come la chiama lo stesso Weyl) che fa uso di coordinate e di una metrica indefinita, la metrica di Lorentz-Einstein della relatività speciale. C'è poi l'impostazione della geometria differenziale basata sulla teoria di Riemann nella revisione di Levi ...
Leggi Tutto
STERN, Daniel Norman
Nino Dazzi
Psichiatra e psicoanalista statunitense, nato a New York il 16 agosto 1934. Laureatosi in medicina (1946) presso l'Albert Einstein College, si specializzò in psichiatria [...] e portò a termine il training di formazione psicoanalitica. Ha unito l'attività clinica a quella di direttore di ricerca presso la Cornell University di New York. Attualmente insegna Psicologia presso ...
Leggi Tutto
AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
**
Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] delle Cinquanta.., a quatro voci, purtroppo edite senza data dal Moderne (che per altro stampò forse fino al 1556), ha indotto l'Einstein a ritenerla composta dal più giovane A. in memoria del più anziano.
Uomo di solida dottrina, l'A. fu amico dei ...
Leggi Tutto
fotoelèttrico, effètto Emissione di elettroni liberi (fotoelettroni) in sostanze investite da radiazioni di conveniente lunghezza d'onda. Si distingue l'e.f. esterno (o e.f. di superficie), quando gli [...] internamente alla sostanza illuminata. Il fenomeno, che trova applicazione nelle fotocellule, è stato spiegato da A. Einstein nel 1905 introducendo il concetto di fotone. Nell'e.f. inverso un corpo investito da elettroni sufficientemente ...
Leggi Tutto
einstein
〈àinštain〉 s. m. [dal nome di A. Einstein (v. einsteiniano)]. – Unità di misura dell’energia raggiante (detta anche mole di fotoni o di quanti), usata spec. in fotochimica, pari – per una radiazione monocromatica – all’energia di...
einsteiniano
〈ainstaini̯àno〉 agg. – Che si riferisce al fisico e matematico ted. Albert Einstein (1879-1955), e soprattutto alla teoria della relatività da lui enunciata (v. relatività).