La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] piccoli in modo tale che
[26] x2-x1=x'2-x'1=ξ2-ξ1,
dalla [25] si ottiene:
Ponendo σ1=τ1 e ξ1=0, Einstein giunge alla relazione:
Per il principio di equivalenza la precedente equazione [29] diventa:
[30] σ= τ[1+(Φ/c2)],
dove Φ è il potenziale ...
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meccànica quantìstica Teoria fisica che descrive in termini di probabilità statistica il comportamento dei sistemi di dimensioni atomiche o subatomiche (elettroni, nuclei, atomi, molecole ecc.) per i quali [...] di ottenere il risultato a effettuando la misura. Il carattere intrinsecamente probabilistico della m.q. ha trovato in A. Einstein un tenace avversario e ancor oggi i problemi sollevati dalla misura in m.q. rappresentano uno degli aspetti più ...
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Proprietà fondamentale e caratteristica (insieme con l’inerzia) di tutta la materia consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, direttamente proporzionale [...] a nuove teorie, tra le quali segnano una svolta di fondamentale importanza quelle dovute ad A. Einstein.
La teoria gravitazionale di Einstein, nell’ambito della teoria della relatività generale (1915), interpreta gli effetti della g. come dovuti alla ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] distanze d>R⊙ la deflessione diminuisce ed è uguale a circa 1,75″ R⊙/d). In una delle prime versioni della teoria (1911), Einstein predisse un valore (0,87″ di arco) che è in realtà solamente la metà di quello corretto (circa 1,75″ di arco, come ...
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costante cosmologica
Mauro Cappelli
Parametro introdotto da Albert Einstein nelle sue equazioni della relatività generale per garantire la staticità dell’Universo. Einstein notò che il suo modello iniziale, [...] e Wilhelm de Sitter mostrarono che vi è una soluzione speciale delle equazioni con Λ=0 (modello di Einstein-de Sitter): tale modello è detto critico, in quanto permette di separare modelli di espansione illimitata con geometrie aperte e iperboliche ...
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einsteinianoeinsteiniano 〈ainstainiàno) [agg. Der. del cognome di A. Einstein "che si riferisce ad A. Einstein o alla sua teoria della relatività"] [RGR] Relatività e.: lo stesso che teoria della relatività, [...] in partic. teoria della relatività ristretta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] da Lemaître nel 1931 ma, per più di un decennio, non fu presa seriamente in considerazione. Un modello di Universo proposto da Einstein e de Sitter nel 1932 era formalmente del tipo big bang, in quanto iniziava in una singolarità (R=0) e continuava a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] termini corrispondenti nella teoria nel suo insieme.
Si tende in genere a interpretare Duhem come un antirealista. L'atteggiamento di Einstein verso il realismo era più complesso. Era realista per ciò che riguardava i punti-eventi su cui si fondava l ...
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Dal nome del fisico indiano S.N. Bose, ogni particella che ubbidisce alla statistica di Bose-Einstein (➔ statistica), come per es., i mesoni π, K, ρ..., il fotone ecc. Sono b. tutte le particelle che hanno [...] spin intero o nullo.
B. di Goldstone Particelle o quasi-particelle di massa nulla che, secondo il teorema elaborato da J. Goldstone, debbono esistere tutte le volte che una simmetria continua della hamiltoniana ...
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costante cosmologica
costante cosmològica locuz. sost. f. – Parametro introdotto da A. Einstein nelle sue equazioni della relatività generale per giustificare la staticità dell’Universo, che non collassa [...] dell'introduzione di questo parametro ha dato vita a molte discussioni tra i fisici fino a essere rinnegata dallo stesso Einstein quando fu trovata la prova dell’espansione dell’Universo. Il dibattito è stato riaperto sul finire del 20° secolo da ...
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einstein
〈àinštain〉 s. m. [dal nome di A. Einstein (v. einsteiniano)]. – Unità di misura dell’energia raggiante (detta anche mole di fotoni o di quanti), usata spec. in fotochimica, pari – per una radiazione monocromatica – all’energia di...
einsteiniano
〈ainstaini̯àno〉 agg. – Che si riferisce al fisico e matematico ted. Albert Einstein (1879-1955), e soprattutto alla teoria della relatività da lui enunciata (v. relatività).