CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] , il Selezione Marzotto, con l’'omnibus' Il taglio del bosco (la terza silloge di racconti con questo titolo, stavolta einaudiana e accompagnata dal sottotitolo Racconti lunghi e romanzi brevi). Ma la vera fama arrivò l’anno successivo con il romanzo ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] e anche politici americani, faceva presente la necessità di una revisione della linea recessiva della politica economica einaudiana, notando d'altra parte che il persistere della depressione ostacolava l'azione della delegazione italiana presso l ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] anno fu tra i promotori di una raccolta di firme contro l'invasione israeliana del Libano.
Nel 1983, per la collana einaudiana "Scrittori tradotti da scrittori" uscì la sua traduzione del Processo di F. Kafka. Tra il 1983 e il 1984 tradusse due ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] in una posizione storico-materialistica poiché il G. rimase, sul terreno economico, sempre ancorato alla visione liberista einaudiana.
Il pensiero del G. venne, dunque, esprimendosi in forma più matura soprattutto a partire dalla fondazione ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] il successo di un testo difficile come la Cognizione fu certamente la prefazione del Contini alla prima edizione einaudiana del romanzo (Torino 1963): esaltando l'originalità linguistica e strutturale del testo, il critico riconduceva l'esperienza ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] della nostra cultura, una parte ebbe anche il C., i cui ultimi progetti e lavori rientreranno nel quadro delle attività einaudiane. Il C. traduttore e promotore di iniziative editoriali è poco conosciuto e merita qui una segnalazione, non fosse altro ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 1982, pp. 63-117; F. Forte, L. E., il mercato e il buongoverno, Torino 1982; G. Stefani, La concezione einaudiana dell' "ottima imposta" e l'utilitarismo di Bentham, in Gli Italiani e Bentham. Dalla "felicità pubblica" all'economia del benessere, a ...
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