Il termine graffiti si riferisce tanto a immagini quanto a parole, dato che fa riferimento piuttosto alla tecnica che sta alla base della realizzazione del risultato (si ‘graffia’ la parete o la pietra [...] Achille, Paolo (1994), L’italiano dei semicolti, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 2º (Scritto e parlato), pp. 41-79.
Desideri, Paola (a cura di) (1998), Il segno in scena. Scritte ...
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Il digramma (dal gr. di «doppio» + grámma «lettera») è una combinazione di due grafemi che serve a rappresentare, in determinati contesti, un unico suono della lingua. L’italiano ha i seguenti digrammi: [...] intitolato Un cappello pieno di ciliege (2008).
Manzoni, Alessandro (1971), I promessi sposi, a cura di L. Caretti, Torino, Einaudi, 2 voll.
Camilli, Amerindo (19653), Pronuncia e grafia dell’italiano, a cura di P. Fiorelli, Firenze, Sansoni (1a ed ...
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Si definisce posizione post-tonica (o postonica), in particolare in una parola parossitona (➔ accento; ➔ parola italiana, struttura della), la posizione occupata da segmenti che seguono la sillaba in cui [...] , Sansoni (1a ed. 1960).
Rohlfs, Gerhard (1966), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-69, 3 voll., vol. 2° (Morfologia) (ed. orig. Historische Grammatik der italienischen Sprache und ihrer Mundarten ...
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Il termine aspirazione indica una particolare produzione fonetica di un suono occlusivo. Durante l’articolazione di un’occlusiva aspirata, più precisamente al momento del suo rilascio, si ha il passaggio [...] Word» 20, 3, pp. 384-422.
Rohlfs, Gerhard (1966), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1° (Fonetica) (1a ed. Historische Grammatik der Italienischen Sprache und ihrer Mundarten, Bern, A. Francke ...
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L’epentesi (dal tardo lat. epenthĕsis, a sua volta dal gr. epénthesis «inserzione») è un fenomeno fonetico che consiste nell’inserimento di un suono non etimologico in una parola o una sequenza fonica. [...] e di anaptissi vengono interpretate come popolari e non colte.
Canepari, Luciano (1979), Introduzione alla fonetica, Torino, Einaudi.
De Blasi, Nicola (1992), La Basilicata, in L’italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali, a ...
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In alcune ➔ varietà di italiano si osserva la presenza di ➔ consonanti scempie laddove l’italiano standard presenta consonanti doppie. Questo fenomeno è in genere riconducibile a caratteristiche dialettali [...] italiano» 65, pp. 74-100.
Rohlfs, Gerhard (1966), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-1969, 3 voll., vol. 1º (Fonetica) (ed. orig. Historische Grammatik der italienischen Sprache und ihrer Mundarten ...
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La vocale di appoggio è una vocale che facilita la pronuncia sia di consonanti o di sequenze consonantiche particolarmente difficoltose, perché rare, complesse e dunque marcate dal punto di vista della [...] , Roma - Bari, Laterza.
Rohlfs, Gerhard (1966), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1° (Fonetica; 1a ed. Historische Grammatik der italienischen Sprache und ihrer Mundarten, Bern, Francke ...
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Il secondo termine di paragone (o di comparazione) è un costituente sintattico di varia natura, che esprime il secondo dei due termini che si confrontano in una relazione di comparazione (➔ comparativo, [...] Virtudi, in Il Libro de’ Vizî e delle Virtudi e Il Trattato di Virtù e Vizî, a cura di Cesare Segre, Torino, Einaudi.
Il Novellino (1970), a cura di G. Favati, Genova, Bozzi, 1970.
Belletti, Adriana (1991), Le frasi comparative, in Renzi, Salvi & ...
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L’accento grave è un tipo di ➔ accento grafico, cioè un segno diacritico che, in forma di barretta obliqua orientata in alto verso sinistra (‵), si pone sulle vocali per segnalarne la messa in evidenza [...] da Giosuè Carducci e ad essa si attengono a tutt’oggi, per es., le norme di redazione della casa editrice Einaudi.
Attualmente, per quanto riguarda gli scriventi comuni, la generale perdita di sensibilità per l’apertura e la chiusura delle vocali ...
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Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] solo in quanto struttura marcata rispetto all’ordine dei costituenti.
Celati, Gianni (1976), La banda dei sospiri, Torino, Einaudi.
Nori, Paolo (2006), Noi la farem vendetta, Milano, Feltrinelli.
Benincà, Paola (1988), L’ordine degli elementi nella ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
s. m. Il rifiutarsi di scegliere tra due alternative opposte, giudicandole entrambe insoddisfacenti. ♦ La guerra ha dei risvolti impensati e, volendo, buffi. I giornali di destra continuano a definire fascisti o fascisti rossi i pacifisti in...