GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] 1980, pp. 133, 162-169; M. Rosa, La Chiesa e gli Stati regionali nell'età dell'assolutismo, in Letteratura italiana (Einaudi), I, Il letterato e le istituzioni, Torino 1982, p. 301; F. Pignatti, Foppa, Marco Antonio, in Diz. biografico degli Italiani ...
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FILIPPESCHI, Bartolomeo
Lucio Riccetti
Nato in Orvieto, probabilmente tra il 1160 e il 1180, figlio di Filippo, è il primo personaggio storicamente certo della sua famiglia e, almeno da un punto di [...] à la fin du XIIIe siècle. Ville et campagne dans le cadastre de 1292, Paris 1986, pp. 200, 264; J. C. Maire Vigueur, Comuni e Signorie in Umbria, Marche e Lazio, in Storia d'Italia (Einaudi), VII, 2, Torino 1987, pp. 156-159 (per la famiglia). ...
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FRANCESCO di Dino
Lucinda Spera
Nacque a Firenze, in una famiglia originaria della città, intorno alla metà del sec. XV da un non meglio identificato Dino di Iacopo di Rigaletto. Non si conoscono i [...] the foreign printers in Italy, Boston 1968, p. 253; C. Bologna, Tradizione testuale e fortuna dei classici, in Letter. ital. (Einaudi), VI, Torino 1986, pp. 684 s.; P. Procaccioli, F. di D., in Letter. ital. Gli autori. Dizionario bio-bibliogr., I ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] al 1942 (l'ultimo fascicolo uscì tra enormi difficoltà e ritardi, nel gennaio del 1944); nel 1945 la rivista Società (Torino, Einaudi), dirigendola con C. Luporini e R. Bilenchi fino al 1952; nel 1967, con un gruppo di giovani studiosi, la rivista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] sovversiva, in carcere intensificò le letture, che spaziarono dai testi di Benedetto Croce a quelli di Luigi Einaudi, a meridionalisti come Sidney Sonnino e Leopoldo Franchetti, ad alcuni economisti keynesiani.
Riacquisita, grazie a due amnistie ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] traduzione dal latino del Cantico dei cantici, Milano 1963, e la traduzione e cura dell'Apocalisse per l'editore Einaudi (Torino 1973), lavori entrambi di alto rigore filologico e dottrinale.
Da una ispirazione così fortemente orientata tra religione ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] indagine su temi sociali, in particolare meridionalisti. Nel 1953, nella collana "I gettoni", della casa editrice Einaudi, Vittorini volle rieditare una versione accresciuta dei Caratteri (nella prefazione scrisse "brevissimi raccontini in cui [il L ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] per la ricostruzione industriale (IRI). Ma, dopo sedici mesi, in contrasto con l’allora ministro del Bilancio Luigi Einaudi, sostenitore di una gestione aziendale con criteri ‘privatistici’, lasciò l’incarico. Nel dopoguerra Paratore guidò anche la ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] tra i primi chiamati a collaborare al mensile di attualità scientifica Il Saggiatore, appena avviato dall’editore Giulio Einaudi.
Nel 1925 fu chiamato a succedere ad Antonio Della Valle nella cattedra di anatomia comparata dell’Università di Napoli ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] , ibid. 1942.
Nell'immediato dopoguerra l'A. venne nominato prorettore dell'università di Torino per coadiuvare il rettore L. Einaudi divenuto governatore della Banca d'Italia. Dal 1º nov. 1945, poi, fu eletto rettore dell'ateneo torinese. Negli anni ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
s. m. Il rifiutarsi di scegliere tra due alternative opposte, giudicandole entrambe insoddisfacenti. ♦ La guerra ha dei risvolti impensati e, volendo, buffi. I giornali di destra continuano a definire fascisti o fascisti rossi i pacifisti in...